Scomodando Gianni Brera, nel calcio a comandare è la Dea Eupalla. Una divinità con il Genoa nel cuore a quanto pare, considerando il gol del 2-1 siglato dal Grifone con Gabriel, estremo difensore del Lecce, che devia in rete la conclusione di Jagiello finita sul palo. Di seguito le pagelle di Genoa-Lecce di Pianetagenoa1893.net.
Genoa 6
Perin 5,5: Non una delle migliori serate, incertezza sul gol del momentaneo 1-1 di Mancosu
Romero 5,5: Cuore, grinta (troppa) e qualche sbavatura
Zapata 5,5: Soffre il movimento delle punte salentine, ma limita i danni.
Masiello 6: Difensore e attaccante, come ai tempi dell’Atalanta riesce a impostare anche la manovra offensiva
Criscito 6: Partita solida e di personalità
Schone 6: Canta e porta la croce
Sturaro 6: Sembrava in palla, un infortunio lo toglie dalla contesa. Dal 14′ (Barreca 5,5: come una porta girevole entra ed esce. Dal 90′ Goldaniga sv)
Lerager 5: Impalpabile come da un po’ di tempo a questa parte
Falque 6: Solita qualità, gli manca ancora lo spunto vincente.Dal 54′ Jagiello 6.5: Il suo tiro carambolato il rete dopo la sfortuna deviazione di Gabriel può valere la salvezza del Genoa)
Pandev 7: Solito calcio di classe, è l’uomo in più dei rossoblù. (Dal 90′ Favilli sv)
Sanabria 6,5: Non è al meglio, stringe i denti e segna una rete pesante. (Dal 45′ Pinamonti 6: buon impatto sul match, è lui a innescare Jagiello in occasione del 2-1)
All. Nicola 6: Il suo Genoa vince ma non convince, ciò che più conta è aver allungato di quattro lunghezze sul Lecce e con gli scontri diretti a favore i punti sarebbero cinque, a quattro giornate dal termine: missione salvezza quasi compiuta
Lecce: 5,5
Gabriel 6; Donati 6; Lucioni 5,5; Paz 5,5; Dell’Orco 5; Barak 6,5; Petriccione 5,5; Mancosu 6; Saponara 5,5; Farias 5,5; Babacar 5. All Liverani 6.