Liverani: “Non mi capacito del risultato; ma nulla è ancora deciso”

Il tecnico del Lecce: "Il Genoa? Ha una rosa ampia, è partito con Iago Falque, Pandev, Sanabria, poi ha messo dentro Pinamonti e Favilli"

Fabio Liverani (Foto tweet ufficiale Lecce)

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Mister Liverani si presenta ai microfoni di Sky carico come una molla.

“Fatico a raccontare questa partita – esordisce l’allenatore –  perchè abbiamo giocato una gara di grandissima qualità, di grandissimo livello. Siamo andati subito sotto  di un gol in un momento in cui la partita era sotto controllo. Abbiamo reagito ed imposto il nostro gioco;  abbiamo sbagliato un rigore, siamo stati sfortunati, ma ciononostante abbiamo agguantato il pareggio prima del 45’; poi nel finale l’incredibile e sfortunato autogol di Gabriel. La prestazione del mio Lecce è stata ottima, ma come a Cagliari siamo rimasti con un pugno di mosche. Ai ragazzi non ho nulla da dire, faccio fatica proprio a capire che siamo rimasti a 29 punti. Ora le lunghezze di ritardo sono quattro, che diventano cinque perchè il Genoa è in vantaggio negli scontri diretti. Non c’è dubbio – continua come un fiume in piena il trainer salentino – che la fortuna prima poi dovrà arrivare anche per noi. Il Genoa? Ha una rosa ampia, è partito con Iago Falque, Pandev, Sanabria, poi ha messo dentro Pinamonti e Favilli. Noi abbiamo una rosa molto corta, quattordici o quindici giocatori; questa è la differenza. Non siamo assolutamente spacciati. Ci sono ancora 12 punti in palio, lotteremo sino alla fine”.

Ma la situazione a 360′ da fine campionato, per i salentini si fa molto ardua.

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