Lunedì 22 gennaio 2018, all’Allianz Stadium, la Juventus incontrò il Genoa di Davide Ballardini e riuscì a vincere solo grazie a un lampo di Douglas Costa al 16′. Ricordi che affiorano inevitabilmente nella mente dell’ala brasiliana, l’unico attaccante oltre a Cristiano Ronaldo e Mandzukic a esser rimasto a Vinovo per allenarsi durante la pausa per le nazionali. Così il brasiliano, su cui i bianconeri investirono 40 milioni tra prestito e riconferma dal Bayern Monaco, è dato per titolare praticamente certo contro i rossoblù, nel momento forse di maggior difficoltà dall’estate 2015, quando mise per la prima volta piede in Piemonte.
Smaltiti i 4 turni di squalifica per lo sputo a Di Francesco nella gara contro il Sassuolo, Costa è chiamato a riportare indietro l’orologio a quel Juventus-Genoa, si legge stamani su La Gazzetta dello Sport, per mettersi alle spalle dopo il magro inizio di stagione. Sarà un impegno oltremodo duro per il Grifone, anche se Ivan Juric ha potuto sorridere ieri visti i due gol e l’assist di Goran Pandev esibiti con la Macedonia contro il Liechtenstein. Il tecnico croato dovrà valutare ancora Romulo e Lisandro Lopez, oltre al probabilissimo primo acquisto della sua nuova gestione, Miguel Veloso.