Cinque sconfitte, due pareggi e una sola vittoria. E’ questo lo score poco confortante degli otto precedenti del Genoa contro Fabrizio Castori, tecnico del Perugia che all’andata si impose 1-0 (gol di Olivieri) sui rossoblù ancora guidati da Alexander Blessin. Caratteristica comune a tutte queste gare è che la squadra rossoblù aveva un vantaggio di punti in classifica su quelle allenate dal tecnico di San Severino Marche.
La storia delle sfide tra il Grifone e Castori inizia con una trasferta a Cesena il 10 dicembre 2004 con Serse Cosmi sulla panchina rossoblù: al gol di Giovanni Tedesco, rispose nel recupero il bianconero Confalone che infilò la porta di Scarpi imbattuto da 337’. Al ritorno al Ferraris, il 14 maggio 2005, i romagnoli passarono in vantaggio con Masini: pareggio di Marco Rossi, ma nella ripresa è ancora Masini a portare in vantaggio gli ospiti che sono agguantati da Caccia; l’autogol di Bocchini sembra regalare la vittoria ai genoani, ma è ancora Confalone a pochi minuti dal termine a fissare il punteggio sul 3-3.
Castori guidava ancora il Cesena in quella sfida al Ferraris del 21 ottobre 2006: il tecnico del Genoa era Gian Piero Gasperini che in quella occasione li guidò all’unico successo ottenuto contro l’allenatore marchigiano. Anche in questo caso, la partita fu ricca di reti: nel primo tempo reti di Sculli, “Lupo” Greco e Adailton per i genoani, inframmezzate da un rigore di Salvetti per i cesenati. Poi Lazzari porta gli ospiti sul 3-2, ma è ancora Adailton a mettere in porta il gol del 4-2: la rete di Papa Waigo fissa il risultato sul 4-3. Il ritorno a Cesena, disputato il 17 marzo 2007, vede vittoriosi i padroni di casa per 2-1: Pellè e Pellicori per i romagnoli, Greco per i rossoblù.
Passano otto anni e le strade di Castori e del Genoa si incrociano ancora. Il 25 novembre 2015 il tecnico marchigiano allenava il Carpi e colse un primo successo su Gasperini (1-2 il finale: Pavoletti espulso dopo 6’ lascia i rossoblù in 10 uomini): Diogo Figueiras illude i rossoblù che vengono raggiunti dall’ex Borriello e superati con la rete di Zaccardo. Al ritorno, giocato il 16 aprile 2016, il Genoa crolla: il Carpi si impone con un perentorio 4-1. Dopo la rete di Pavoletti, nel finale del primo tempo gli emiliani stendono il Vecchio Balordo con un due reti nel finale del primo tempo con Di Gaudio e Lollo: Pasciuti e Sabelli (ora al Genoa) completano l’opera.
Correva l’anno 2021: il Genoa di Ballardini scendeva all’Arechi per raccogliere punti contro la Salernitana di Castori. Anche in questa occasione, i rossoblù tornarono a mani vuote: i granata campani vinsero 1-0 con gol di Duric.
Tocca dunque a Gilardino sfatare “l’incantesimo” Castori nella sfida di dopodomani contro il Perugia: una vittoria serve per rafforzare il secondo posto con cui il Genoa può accedere direttamente alla serie A.