Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net ai protagonisti in campo di Genoa-Cagliari, posticipo serale terminato con il punteggio di 3-0.
Genoa 8 – La versione più apprezzabile dell’anno. Intensità, coesione e voglia di onorare il campionato fino alla fine: una partita che nessuno avrebbe voluto finisse
Martinez 6 – Un’uscita di testa e una con i pugni. Niente di particolare, serata in cui si è goduto lo stadio e la sua squadra da posizione privilegiata
Vogliacco 6 – Un disimpegno che regala la prima palla gol cagliaritana in conclusione di primo tempo, migliora visibilmente nella ripresa
De Winter 7 – Pesta nel mortaio Oristanio, non lo fa respirare. Sfiora il gol, una delle prove più convincenti per continuità
Vasquez 7 – Qualche giocata forzata in avvio, poi una crescita in sicurezza e presenza oltre la metà campo. Esce per cautela, il polpaccio manda qualche segnale (73′ Cittadini sv)
Sabelli 7 – Un assist perfetto, cercato per tutta la stagione: e il merito viene premiato. Non solo corsa, ma anche senso della posizione quando propizia l’ammonizione di Shomurodov (64′ Spence 6 – Subisce due calcioni, si esibisce in una delle sue accelerate a partita ormai conclusa)
Frendrup 7 – Il migliore in campo. Uomo ovunque, impressiona per qualità nella qualità: ispira la pressione di squadra, con personalità e capacità di comando. In crescita continua
Badelj 7 – Lo stadio si alza in piedi, il mister lo applaude: una prestazione da professore del calcio. Che bello vederlo in azione con questa condizione (73′ Bohinen sv)
Thorsby 7 – Se si giocasse solo di testa sarebbe Messi, o Haaland per la chioma fulva. In stagione poteva essere sfruttato di più, e meglio
Martin 6 – Restando più in posizione, favorisce le sovrapposizioni di Vasquez (64′ Haps 6 – Un bel cross)
Gudmundsson 7 – Resta nascosto nel fogliame della partita sino al gol, il quattordicesimo della sua splendida stagione (78′ Vitinha sv – Aveva voglia di segnare, l’importante è che sia rientrato a mettere minuti nelle gambe)
Retegui 6 – Si danna l’anima per fare gol nel giorno del suo compleanno, evento soltanto rimandato. Una girata fiammante verso la mezz’ora
Allenatore Gilardino 8 – La squadra ha parlato chiaro: tutti con lui (e senza fare scivolate sotto la Nord). Una carta fondamentale nel discorso rinnovo. Il leader del Genoa comanda con naturalezza un gruppo di livello
Cagliari 4 – Scuffet 5; Hatzidiakos 5 (46′ Zappa 5), Wieteska 5, Obert 5; Di Pardo 5 (46′ Nandez 5), Deiola 5, Prati 6, Augello 5 (85′ Kingstone sv); Gaetano 5; Shomurodov 5 (72′ Azzi 5), Oristanio 5 (46′ Lapadula 5) – Allenatore Ranieri 5
