Buone impressioni e presagi non soddisfacenti, quelli usciti dall’Interwetten Summer Cup che ieri ha visto il Genoa battere lo Swansea di Graham Potter e cedere contro il Magdeburgo. Impegno di un certo peso il primo, test utile per rivoltare l’undici il secondo, con vari esperimenti tattici e l’esigenza di testare i nuovi: “A noi interessava dare a tutti un buon minutaggio – le parole di mister Ballardini al termine del triangolare – nella seconda partita ci siamo ritrovati con sei attaccanti. Ora quello che serve è una migliore distribuzione dei ruoli nella rosa del Genoa”. Fermo restando che ieri mancavano in molti, Marchetti, Pereira e Criscito, Bessa e Sandro, Hiljemark e Laxalt,
Sugli scudi Medeiros e Piatek, buone performances di Radu e Lakicevic. Deludenti invece El Yamiq, autore di un errore che ha propiziato il primo gol del Magdeburgo, e il duo Lapadula-Galabinov schierato nella seconda sfida della giornata. Inevitabile, riporta Tuttosport, che il pensiero vada alla sessione di trattative in corso: “Il mercato non è certamente concluso ma bisogna trovare un maggior equilibrio nella rosa – ha affermato Ballardini – se siamo in troppi non va bene”. Il prossimo obiettivo di Perinetti sarà dunque lo sfoltimento della rosa, al momento extra large.