Andrea Pinamonti nelle ultime ore di calciomercato è stato accostato un po’ a tutti. Prima il Napoli, poi l’Inter – società che ne detiene il cartellino – ma alla fine Andrea è rimasto al Genoa, nonostante le feroci critiche da parte dell’ambiente rossoblù. Pinamonti contro l’Atalanta ha risposto presente, dimostrando che il ragazzo si farà, come cantava De Gregori, perchè le qualità ci sono. Di seguito le dichiarazioni della punta rossoblù raccolte dai colleghi di Radio Nostalgia : «Il mister ha portato tanto entusiasmo e grinta: abbiamo ottenuto due pareggi contro due grandi squadre, Fiorentina e Atalanta. Il calciomercato non mi ha distratto, la testa c’è sempre stata. È finito questo periodo di calciomercato che non mi ha condizionato affatto: ho avuto solo un piccolo infortunio che mi ha tenuto lontano dal campo le prime partite del 2020. Adesso sono tornato e posso dare una mano alla squadra. In settimana abbiamo preparato la partita proprio come si è sviluppata oggi, il mister è stato molto bravo a darci consigli su come metterli in difficoltà: noi siamo stati ad eseguirli in campo e si sono visti i risultati. Mettere in difficoltà una squadra come l’Atalanta a casa loro non è mai facile, abbiamo fatto un’ottima partita. Squadra capace di lottare? Sono tutte cose che trasmette durante la settimana: facciamo allenamenti molto duri, indirizzati sull’aggressività e sulla grinta. Quando ti alleni lo fai forte, lo porti poi in campo alla domenica. Come dicevo prima, venire qua contro una squadra che fa del suo punto di forza l’aggressività non è mai facile però se abbiamo fatto una partita così vuol dire che stiamo raccogliendo i frutti del lavoro fatto in settimana. Il gol arriverà, spero il prima possibile e sto facendo di tutto per farlo, ma arriverà. Un pizzico di fortuna in più ci vorrebbe, tante piccole occasioni non sono arrivate per sfortuna. Darà sempre il massimo per far si che il Genoa possa restare in Serie A e migliorare il mio score di gol. Criscito ha fatto un gol da capitano, si è caricato la responsabilità sulle spalle. Veniva da una settimana difficile, dall’errore dal dischetto contro la Fiorentina: così è ancora è più difficile riuscire a realizzarlo. Ha dimostrato tutta la sua freddezza e tutto il suo talento»
