Laxalt: “Fermare Salah sarà un’impresa”

Durante il ritiro della Nazionale Diego Laxalt ha parlato della possibile sfida che lo aspetta contro Salah

La gioia di Laxalt dopo il gol del 2-1 (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Sono solo venti i giorni che ci separano dai mondiali in Russia. Per noi italiani sarà un’estate un po’ strana, senza folle di persone radunate nelle piazze, nei bar, con indosso la maglia azzurra e sventolando la bandiera tricolore sotto le solenni note dell’Inno di Mameli. Ci resta solo da prendere atto delle nostre azioni e accettare di fare da spettatori per la prima volta dopo sessant’anni, guardando le prodezze di giocatori come Ronaldo, Messi, Neymar e Salah. Proprio quest’ultimo condivide un posto nel girone A, oltre che con l’organizzatrice Russia e l’Arabia Saudita, con l’Uruguay di Diego Laxalt. L’esterno sinistro rossoblù si è reso protagonista di ottime prestazioni nelle ultime uscite con la Celeste guidata da Oscar Tabarez durante la China Cup e ciò potrebbe garantirgli un posto da titolare durante la fase a gironi e uno scontro diretto con il faraone d’Egitto: giocatore che sta vivendo un periodo di forma eccezionale, con 44 gol stagionali che lo mettono il lizza per la vittoria del Pallone d’Oro. All’idea della sfida con Salah, dovuta alle rispettive posizioni, il giocatore del Genoa parla così durante il ritiro con la Nazionale:

 

“Ho giocato diverse volte contro di lui. E’ un calciatore formidabile. Tra i pochi ad avere le potenzialità per decidere le partite da solo quand’è in giornata. Ha trascinato il Liverpool in finale di Champions League. Come si ferma? L’unico modo per limitarlo è farlo giocare spalle alla porta, non permettergli di partire e puntare. C’è una bella atmosfera nel centro sportivo della Federazione, dove abbiamo iniziato la preparazione da due giorni”

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