Il closing del Genoa potrebbe avvenire a metà settembre

Enrico Preziosi e Gallazzi lavorano per sistemare le ultime carte: l'uomo dei fondi sabato era al Ferraris, il Joker no

Enrico Preziosi e Giulio Gallazzi (Foto Valerio Pennicino/Getty Images e Primocanale)

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Entrati ufficialmente nella settimana che chiuderà questa sessione di calciomercato, i riflettori in casa Genoa saranno però puntati prettamente sull’attesissimo passaggio di proprietà tra Enrico Preziosi e Giulio Gallazzi. La rosa del resto è in larga parte completa, scrive questa mattina Tuttosport, e già in occasione del match casalingo contro la Juventus si erano visti in tribuna Gallazzi, l’uomo dei fondi, presidente della Sri Group, e il prossimo probabile presidente Beniamino Anselmi, ex banchiere. Osservati speciali, si legge sulle colonne del quotidiano torinese, prima della partita si sono concessi un bagno di folla con annesso giro per il manto del Ferraris: accomodatisi in tribuna d’onore, hanno salutato l’ad Alessandro Zarbano e hanno guardato il “loro” Genoa venir sconfitto per 2-4 dalla Juventus.

Gallazzi gestisce circa un miliardo di euro in fondi internazionali, ha glissato ai giornalisti presenti (ma non a quelli di TMW: CLICCA QUI PER LEGGERE IL PEZZO) e in generale ha mantenuto un atteggiamento discreto. Eppure, a discapito di ogni speculazione, si lavora a tutta birra per il closing: la fumata bianca che era stato deciso di posticipare a mercato finito ora è in procinto di esser ratificata, con la chiusura di 14 anni della gestione Preziosi. Peraltro, il Joker non era al Ferraris sabato. Per quel che concerne le tempistiche, Tuttosport scrive come già a metà settembre possa esser ufficializzato il passaggio di consegne: nel frattempo ci sarà la sosta, che permetterà a Juric di presentarsi al riavvio delle ostilità con qualche elemento in più (Centurion e Lapadula su tutti).

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