Genoa, tutto sbagliato, tutto da rifare

Contro il Milan, tanta buona volontà ma non è bastata. Ci vuole altro per conquistare punti salvezza


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Alla luce della classifica in coda odierna suesposta, proviamo a guardare il prossimo turno di campionato: consideriamo sette squadre (Udinese, Sampdoria, Venezia, Spezia, Genoa, Cagliari e Salernitana) da 15 punti in giù invischiate nella lotta per la salvezza. Il Genoa andrà a Torino per giocare contro la Juventus: si rischia di non schierare Rovella a causa dell’ennesimo infortunio. C’è la concreta possibilità di tornare a mani vuote dallo Stadium. Però si può considerare che anche le rivali dei rossoblù non avranno gare facili: la Salernitana giocherà in trasferta contro il Milan, lo Spezia riceverà il Sassuolo (in ottima forma dopo la vittoria col Milan e il pari col Napoli), il Venezia affronterà nel derby veneto il Verona (cliente complicato), l’Udinese (che giocherà oggi a Roma con la Lazio) si recherà al “Castellani” contro la sorpresa Empoli, mentre la Sampdoria incontrerà la Lazio, squadra imprevedibile. Del lotto delle possibili candidate allo scivolone finale il Cagliari ha un impegno più abbordabile contro il Torino: i granata però non possono concedersi passi falsi, pena l’avvicinamento alla zona pericolosa della graduatoria. E’ dunque un turno che potrebbe far restare tutto così com’è in coda, salvo ovviamente i risultati “jolly” pescati da qualche squadra in difficoltà.

Purtroppo, sino al mercato di gennaio, il Genoa, considerata la sua debolezza, dovrà pensare anche ai risultati altrui sperando che siano il più possibile favorevoli ai rossoblù. E, soprattutto, non dovrà sbagliare il derby che si giocherà il 10 dicembre: è già il nodo cruciale della stagione. Passo e chiudo!

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