Domani sera andrà in scena il derby numero 124 della storia: il 77° giocato in serie A. Il bilancio globale dei 123 incontri fin qui disputati con la Sampdoria (76 in Serie A, 16 in B, 13 in Coppa Italia e 18 in altre Coppe, tornei e amichevoli) è di 31 vittorie del Genoa, 48 pareggi, 44 successi della Samp, 132 gol del Genoa e 150 della Samp. Limitatamente alle 92 gare di campionato il bilancio è di 23 successi rossoblù, 34 blucerchiati, e 35 pareggi con 89 reti del Genoa e 107 della Samp. Nei 76 incontri in serie A il bilancio è di 18 successi del Genoa, 29 della Samp e 29 pareggi.
Nei 38 precedenti di A giocati in casa del Genoa, il bilancio è di 10 vittorie del Grifone, 14 del Baciccia e 14 pareggi.
L’ultimo derby giocato è stato quello del 3 marzo 2021 (25a giornata): 1-1 il risultato finale con vantaggio rossoblù di Zappacosta al 52′ e pareggio di Tonelli al 77′.
L’ultima vittoria del Genoa risale 26 novembre 2020 nel quarto turno di Coppa Italia. Vantaggio doriano con Verre al 18′ e rimonta rossoblù nella ripresa con la doppietta di Scamacca (60′ e 72′) e Lerager al 68′ per il 3-1 finale.
L’ultimo successo del Grifone in campionato risale al 22 luglio 2020 (35a giornata): 2-1 del Genoa (in casa della Samp) di Nicola nel Ferraris deserto per il Covid. Rigore di Criscito al 22′, pareggio di Gabbiadini al 32′ e gol vittoria di Lerager al 73′.
Sono invece trascorsi più di dieci anni dall’ultima vittoria “casalinga”, quella ormai divenuta storica dell’8 maggio 2011 decisa dalla famosa rete di Boselli al 96’. Il centravanti argentino fu una meteora ma è rimasto per sempre nei cuori dei tifosi col soprannome di “retrocessore” dato che il suo gol in pratica condannò i blucerchiati alla Serie B (di Floro Flores e di Pozzi le altre reti del 2-1 finale, CLICCA QUI PER VEDERE LE IMMAGINI).
Una delle vittorie “casalinghe” più esaltanti degli ultimi anni è stata senza dubbio quella del 3 maggio 2009 (34a giornata) quando il Genoa di Gasperini, in piena corsa per un posto in Champions League, demolì i cugini con una stratosferica tripletta di Milito. Il “due contro zero” del telecronista di Sky Maurizio Compagnoni, in occasione del gol del 3-1 con il contropiede di Milito e Palladino, resterà per sempre negli annali.
La prima stracittadina con la Sampdoria ebbe luogo il 3 novembre 1946 in casa della Sampdoria: finì 3-0 per i blucerchiati con reti di “Pinella” Baldini (che successivamente giocò anche nel Genoa), Frugati e Fiorini. Il primo successo del Genoa si registrò il 16 novembre 1947 (2-1: Samp in vantaggio al 9’ per l’autorete di Cappellini, poi gol di Verdeal al 59’ e Trevisani all’85’).
Per correttezza di informazione è giusto ricordare anche i precedenti del Genoa con le altre società progenitrici della Sampdoria, nata nel 1946 ma figlia di numerose fusioni. Ricordiamo infatti che la Sampierdarenese nel 1913 prese il nome di Liguria poi abbandonato nel 1915, nel 1927 l’Andrea Doria e la Sampierdarenese si presentano unite col nome di Dominante, nel 1930 si sciolsero e la Sampierdarenese assunse nuovamente il nome di Liguria, nel 1932 il Liguria tornò a chiamarsi Sampierdarenese poi tornato Liguria nel 1937, nel 1945 rinacque l’Andrea Doria mentre la Sampierdarenese abbandonò il nome Liguria, nel 1946 infine si unirono definitivamente in Sampdoria.
Con l’Andrea Doria il bilancio in 30 precedenti dal 1902 al 1946 è di 18 vittorie, 6 pareggi, e 6 sconfitte con 66 reti segnate e 35 subite.
Con la Sampierdarenese dal 1900 al 1946 il bilancio in 16 incontri di campionato è di 11 vittorie del Genoa, 2 pareggi e 3 sconfitte, 40 reti segnate e 10 subite.
Con il Liguria dal 1937 al 1944, il bilancio in 10 incontri di campionato è di 5 vittorie del Genoa, 1 pareggio e 4 sconfitte con 14 reti segnate ed 11 subite.
Non esiste infine alcun precedente tra Genoa e Dominante, denominazione con cui Andrea Doria e Sampierdarenese si presentarono unite dal 1927 al 1930.
Francesco Patrone
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