Quattordicesima volta in carriera (ottava a Marassi) per Piero Giacomelli con il Genoa in campo. Il quarantunenne arbitro di Trieste, infatti, è stato designato per dirigere il match di esordio stagionale contro la Fiorentina, tra le mura amiche del “Luigi Ferraris”. Dopo una lunga assenza, l’esperta giacchetta nera torna a dirigere una gara del club calcistico più antico d’Italia. Il ristoratore prestato al calcio che conta, stranamente non è mai stato designato nel corso della stagione 2018/19 in nessuno dei ruoli gestiti dall’Associazione Arbitri (Aia).
Gli almanacchi del calcio ci dicono che con Piero Giacomelli – che dal luglio del 2012 dirige stabilmente gare di Serie A – il Vecchio Balordo ha ottenuto una sola vittoria casalinga, cinque pareggi ed una sconfitta nell’aprile del 2011. L’unica débâcle interna, peraltro, coincide con la “prima” di Piero Giacomelli sui palcoscenici della massima serie calcistica italiana: Genoa-Cagliari, vinta dai rossoblù sardi con il più classico dei risultati.
Nell’archivio personale di Piero Giacomelli è presente un altro Genoa-Fiorentina: pareggio a reti inviolate nella gara valida per la terza di ritorno della stagione 2015/16.
Il team delle “giacchette nere” è completato dagli assistenti arbitrali del Triveneto Alessio Tolfo e Luca Mondin, rispettivamente delle sezioni Aia di Pordenone e di Treviso, mentre il compito di quarto ufficiale di gara è stato assegnato ad Eugenio Abbattista della sezione Aia di Molfetta (Bari). In cabina di regia Var siederanno – strana designazione – due arbitri toscani: Luca Banti, della sezione di Livorno che in questa stagione si occuperà solo di Var, e Stefano Liberti della sezione di Pisa. Per il primo si tratta della quinta volta (quarta a Marassi) davanti ai monitor con il Genoa tra le protagoniste (due vittorie ed un pareggio tra le mura amiche), mentre per il secondo si tratta della quarta volta con i rossoblù in mezzo al campo (tutti al “Ferraris” i precedenti).