Pellegri, Quaini, Coppola, Raul. Loro (e l’oro) del Genoa

Alla scoperta dei Fab Four della Primavera del Genoa


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Raul Asencio Primavera Genoa

Sicuramente il più estroso dei ragazzi di Stellini, non solo per la fitta rete di tatuaggi che oscura la sua pelle ma anche per la passione per la moda. Una personalità audace e comunicativa associabile a John Lennon, il più bohémien dei Beatles. Raul Asencio ben impressionò nell’amichevole di settembre a Chiavari, con l’Entella: entrò a gara in corso e pareggiò il vantaggio di Caputo con un notevole stacco aereo.

E’ stìggio, magro in genovese. Il classe ’98 di Villareal deve completare il precorso rinforzando la struttura muscolare: è agile, flessuoso ma in massima categoria i difensori non ti lasciano entrare in area regalandoti mazzi di rose. Asencio – per tutti Raul – è il cannoniere della Primavera del Genoa: dodici perle in tredici partite che hanno portato tanti punti. Gli ultimi quelli della vittoria sul Pisa. Rimonta dolce come una fragola colta nei campi psichedelici di Strawberry fields forever.

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