Gasperini: “Abbiamo battuto il Genoa con le sue armi”

"Il Grifone per me è come la saudade per i brasiliani" spiega l'ex tecnico

Gian Piero Gasperini (Foto Marco Luzzani/Getty Images)

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Gian Piero Gasperini è soddisfatto dopo la quarta vittoria nelle ultime cinque: “Non ho ancora guardato la classifica, non è il momento come non lo era un mese fa: so solo che saremo sicuramente sesti dopo le gare di oggi. Stiamo crescendo e consolidando alcuni riferimenti importanti. Abbiamo disputato la migliore partita stagionale, lentamente vedo il mio calcio: solido dietro e spregiudicato in avanti“.

Il tecnico di Grugliasco, ripreso da Radio Nostalgia, aggiunge: “Nel primo tempo ci siamo presi il rischio di aggredire i loro difensori, nella ripresa abbiamo abbassato i ritmi per trovare le ripartenze migliori. Il Genoa è un’ottima squadra, forte individualmente e come collettivo: li abbiamo battuti sul loro campo, cioè l’aggressività e il giro palla veloce. Juric? E’ diverso in alcune cose da me, ad esempio scala meno con i centrocampisti e tiene meno alti gli attaccanti“.

Kurtic ha fatto due bellissimi gol, è sintomo di un aumento di qualità e la risposta a chi ci dice che segnamo solo su calcio piazzato. Mi piacerebbe che si parli anche dei senatori di questa squadra come Kurtic e Masiello, ad esempio. L’ovazione per me? Una soddisfazione enorme dopo le manifestazioni d’affetto ricevute a Genova: per me è una nuova vita, c’è un bel progetto e un bell’ambiente qui, possiamo fare bene” chiosa Gasperini.

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