(S)Visti da lontano – Genoa, facciamo ordine su allenatore e giocatori

Viva Gilardino se resta. Ma se partisse il tecnico sono liberi Sarri, Zanetti e Dionisi

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa non supera il malandato Frosinone, sale di un gradino in classifica, ma non riesce a fare quel salto di qualità sperato dopo la vittoria interna con l’Udinese.

La sensazione è che l’ambiente si sia distratto tra escursioni in nazionale, calciomercato, e questione rinnovo di Gilardino.

Cerchiamo di mettere ordine, soprattutto tra chi non ha capito che vento tira a Genova da un paio di anni.

Capitolo giocatori. A leggere i giornali sembrano che i migliori siano tutti destinati a partire. Sappiamo che Albert e Retegui hanno grande mercato, ma i 777 hanno dimostrato, a ogni sessione di mercato, di saper migliorare la rosa. Il Grifone ha in rosa altri calciatori che potrebbero essere venduti molto bene: Frendrup, Martinez, Vasquez e lo stesso De Winter sono diventati calciatori di valore europeo. Paradossalmente basterebbe vendere bene all’estero uno dei calciatori del pacchetto arretrato per finanziare il potenziamento di una squadra che oggi non è in lotta per l’Europa solo per i tanti punti buttati nel finale e per i molti (troppi) infortuni muscolari patiti, cui per inciso andrebbe trovata una soluzione. Aspettiamo con fiducia le mosse dei 777 e chissà che l’anno prossimo, nel segno della continuità, il Grifone non possa puntare dritto all’Europa.

Capitolo allenatore. Se Gilardino vuole rimanere, è oltremodo il benvenuto. Ma si sciolgano le riserve. E qualora Gila dovesse andarsene non facciamo drammi. Ricordiamoci che solo 13 mesi l’attuale allenatore era stato promosso pro-tempore in prima squadra, grazie a Zangrillo che aveva ottenuto l’esonero di Blessin, tra molti genoani che si disperavano per l’addio del tedesco. Gilardino ha fatto un lavoro straordinario, anche se ogni tanto il Genoa si è auto-affogato in un bicchier d’acqua. Ergo, viva Gilardino, ma tutti tranquilli perché non è l’unico allenatore bravo. Ad esempio ci sono già liberi Zanetti, Dionisi e, why not?, Sarri, solo per rimanere in Italia. E altri potrebbero liberarsi.

Ora si pensi al Verona e chiudere il discorso salvezza.

Tutti sono importanti, nessuno è insostituibile. Conta solo il Genoa.

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