ESCLUSIVA PG, Torrente: “Che gran vittoria, nel 1991!”

La bandiera rossoblù ha elogiato Ballardini spiegando la ricetta per vincere a Torino: "Spensieratezza"


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[tps_title]Tra Scoglio e Ballardini[/tps_title]

Da bandiera del Genoa, uomo che condivise il campo con Signorini e Aguilera, ha vissuto diverse gestioni. Oltre a Bagnoli fu allenato anche da Scoglio, del quale avrebbe ricordato la tendenza a responsabilizzare un numero ristretto di calciatori utilizzando prettamente loro. Come le sembra invece Ballardini?

Sicuramente Ballardini ha fatto un ottimo lavoro da quando è arrivato, ha puntato anche lui su una rosa ristretta di giocatori e sta andando avanti anche se nelle ultime partite poi qualche sedimento nuovo c’è stato. E’ partito con una base, ora sta cercando di recuperare un calciatore straordinario e di grande talento come Rossi. Le rose rispetto ad allora sono completamente diverse, oggi ha a disposizione quasi 25/30 giocatori e allora eravamo veramente pochi. Scoglio preferiva puntare su dodici o tredici individui, al massimo quattordici, complessivamente era un calcio diverso. In ogni caso Ballardini ha scelto di portare avanti un sistema di gioco ben definito e che comunque gli sta fornendo risultati positivi.

Qualche anno fa, ai nostri microfoni rivelò come il suo unico rimpianto fosse il non esser riuscito a battere il record di presenze a cui era tanto legato. Però le caps sono 412, numero ragguardevole: quanto aveva inciso la sua scelta di restare al Genoa in relazione ai cambiamenti occorsi oggi, quando il mondo del calcio è sempre più restio alle cosiddette “bandiere”?

E’ stato molto facile, perché ero molto legato al Genoa e quindi ho fatto una scelta di vita sebbene mi fosse capitato di avere delle opportunità importanti per andar via. Io avevo tuttavia fatto la mia scelta, per me il Grifone rappresentava tutto e quindi la mia decisione è stata interamente dettata dall’amore per il Genoa. Adesso il calcio è cambiato, i giocatori fanno presto a cambiar velocemente casacca e c’è un modo diverso di rapportarsi: ad esempio vedo che si bacia facilmente la maglia, dopo appena un anno, poi se ne bacia un’altra. Io vado orgoglioso di aver dato la mia vita calcistica al Genoa, perché per me rappresenta la prima squadra in Italia, rappresenta il toto.

Il Genoa 1990-91 (Wikipedia)
Il Genoa 1990-91 (Wikipedia)

 

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