«Sulla copertina di questi 130 anni del nostro club ci metto una delle tante notti di Coppa Uefa del Grifo del presidente Aldo Spinelli. La Serie B ci ha preparato al ritorno, ora spero in una lunga permanenza in Serie A: abbiamo una moltitudine di giovani tifosi rossoblù che ci garantiscono continuità nel tempo. Il desiderio per il compleanno del Genoa è una tranquilla salvezza e la consapevolezza di aver fatto il massimo per non deludere i tifosi». Sono le parole che Alberto Zangrillo, presidente del Genoa, ha rilasciato a Radio Sportiva in un suo intervento pomeridiano.
Sulle ambizioni della proprietà 777 Partners, il presidente Zangrillo spiega: «La società ha un progetto a lungo termine che può portare anche ad affacciarci nelle coppe europee, un traguardo che Genova e la Liguria meritano. Non credo di aver compiuto errori macroscopici, sono sempre stato nelle retrovie evitando proclami. Stadio di proprietà e un nuovo centro sportivo? Stiamo lavorando su entrambi i settori, ci sono problemi di natura orografica e burocratica: serve dialogare con le istituzioni in maniera costruttiva e intelligente».
Su Gilardino, il presidente del Genoa spiega: «Il nostro mister ha capacità e carisma, riesce a trasmetterli seppur da neofita della categoria. Per mantenere la Serie A serve una quota minima di punti, non dobbiamo mettere pressione: con la carica che rivesto, mi sento incaricato di far mantenere sempre la calma. Da presidente devo essere il primo garante del Genoa, venendo da un altro campo professionale riesco a valutare le situazioni con occhio diverso».
