(S)Visti da Lontano – Il Genoa deve chiudere il girone di andata con almeno 17 punti

L’impresa è difficile anche se Thiago Motta ha conquistato cinque punti in altrettante partite: Andreazzoli aveva preso gli stessi punti ma in otto gare

Federico Santini Genoa Preziosi

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Thiago Motta prosegue nel percorso di costruzione del suo Genoa. Il Mister in 5 partite è riuscito a portare a casa 5 punti. Si tratta di un bottino più che sufficiente, considerando la doppia proibitiva trasferta di Torino e Napoli e il vantaggio negli scontri diretti con Brescia e Spal. L’unico vero rimpianto è la sconfitta interna contro l’Udinese. Andreazzoli, per dire, aveva fatto 5 punti, ma in 8 partite.

Peccato che già tanti tifosi abbiano iniziato a criticare il tecnico, reo, per molti, di non aver vinto a Ferrara. Come se prendere la squadra in mando dopo il disastro di Parma e mettere ordine fosse facile.

Il Popolo Rossoblù negli anni si è progressivamente così imborghesito che ha smarrito la voglia di lottare, parte integrante del DNA rossoblù sino a pochi lustri fa.

Ora sotto con il Torino, una squadra nettamente superiore rispetto al Genoa, ma con evidenti problemi ambientali. La rabbia granata dopo il pesante k.o. subito dall’Inter è tanta, e si aggiunge a una partenza pessima dopo l’illusione europea.

Sarà importante non perdere per continuare a muovere la classifica e mantenere il contatto con le squadre davanti. Il mercato di gennaio dovrà necessariamente essere di vera riparazione.

L’anno scorso l’Empoli girò a 16, ma si fece bruciare dal Bologna capace di portare a casa ben 31 punti nel girone di ritorno.

Il Genoa deve girare nel girone di andata ad almeno 16-17 punti e svolgere quello di ritorno da 23-24 punti per salvarsi.

Alle condizioni attuali non sarà facile.

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