(S)Visti da Lontano – Genoa a caccia di conferme positive con la Fiorentina

L'ottimo pareggio con la Roma non deve far distogliere l'attenzione dagli errori commessi dalla difesa. Attenzione all'attacco pericoloso dei viola

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa riesce a sfatare il tabù Roma in trasferta (finalmente!) e porta a casa un punto che è tutto guadagnato e peserà tanto nel bilancio finale di maggio 2020. La squadra di Andreazzoli ha dimostrato di avere carattere, di essere unita e di voler giocare a pallone, a viso aperto, senza timore.

Tutti i Genoani, dopo il gol di Under, avrebbero scommesso sulla sconfitta secca del Grifone. E invece…Attenzione però a non illudersi troppo. Perché Roma-Genoa è comunque calcio d’agosto: i calciatori non sono ancora in forma e le squadre non sono ancora rodate.

Il Grifone stesso ha infatti commesso degli errori grossolani: Under e Dzeko hanno saltato una difesa di belle statuine e il fallo che ha regalato la punizione a Kolarov era inutile.

Ora altro test probante contro una Fiorentina che arriverà a Genova arrabbiata con la classe arbitrale per l’inspiegabile rigore regalato al Napoli sabato scorso. La squadra di Montella schiera un attacco pericolosissimo. Sottil (un ex), Vlahovic e Chiesa sono giovani e guizzanti. Ribery e Boateng non hanno bisogno di presentazioni.

Il Genoa dovrà stare molto attento a non perdere palla in fase di ripartenza, e giocando veloce sulle punte potrà colpire e affondare la Viola. Gli esterni (Ghiglione, Barreca o Criscito) saranno decisivi.

Via anche all’ultima settimana di mercato. Andreazzoli ha le idee chiare e vuole una rosa di 22 giocatori, con un 11 titolare già abbastanza definito.

Via Hiljemark, Sandro e Gumus e possibilmente anche Sanabria e Romulo.

Chissà che Preziosi, preso bene dal pareggio di Roma, non decida di regalare un grande colpo in attacco.

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