Strada ancora in salita per la questione diritti tv. L’assemblea dei 20 club di serie A, svoltasi oggi a Milano, ha respinto le offerte presentate da Dazn, Sky e Mediaset. Le società non hanno accettato le proposte che erano al di sotto del minimo prefissato di 1,2 miliardi di euro. Non solo: le cifre dei tre broadcaster sono inferiori anche ai 900 milioni di euro che potrebbero essere l’obiettivo più realistico per la massima serie. Le trattative proseguiranno nei prossimi giorni.
Serie A, diritti tv: offerte ancora troppo basse dai broadcaster
L'assemblea dei club non hanno accettato le proposte di Dazn, Sky e Mediaset