La trasferta di domani a Bologna è una di quelle storicamente più ostiche per il Genoa: soltanto tre vittorie nel campionato a girone unico. Lo chef Ivan Juric cercherà di non rendere indigesti i tortellini, magari rinverdendo i fasti dell’ultima vittoria sotto le due torri del 2009 che rovinò la festa del centenario agli avversari. C’è un unico ballottaggio tutto argentino: in difesa la scelta dovrà ricadere tra Gentiletti (al momento favorito) e Orban. Il prescelto dovrà bloccare le sovrapposizioni del duo Krafth-Verdi, con l’aiuto di Laxalt. Le corsie laterali saranno molto probabilmente la chiave di volta dell’incontro: sull’altro versante si attendono scintille tra Lazovic-Izzo contro Masina-Krejci. A Burdisso il compito di rendere inoffensivo il primo ex genoano della gara: il centravanti Destro.
Tornerà finalmente in cabina di regia Veloso e a far coppia in mediana con Rincon. Insieme dovranno fare attenzione alle possibili incursioni (con partenza dalla metà campo) del secondo ex Dzemaili. Come si sa, il 3-4-3 rossoblù è “a geometria variabile”: in fase difensiva, muta in 3-4-1-2 con Rigoni che diventerà marcatore asfissiante del regista felsineo Nagy (in vantaggio lui su Pulgar). Dalle fasce oppure dagli inserimenti veloci di Rigoni e Gakpé dovranno arrivare i palloni per Simeone. E visto che si parlava prima di tortellini, si può sperare che per l’argentino…l’appetito vien mangiando. Contro il Pescara ha rotto il ghiaccio col suo primo gol in serie A: ce ne vorrebbe qualcun altro contro i bolognesi, magari servito domani con pesto. A proposito: col rientro di Veloso, c’è l’arma in più delle punizioni che può mettere in difficoltà Da Costa. Fischio d’inizio dell’arbitro Maresca alle ore 15.00: passo e chiudo.
PROBABILI FORMAZIONI
BOLOGNA (4-3-3): 1 Da Costa; 4 Krafth, 28 Gastaldello, 20 Maietta, 25 Masina; 8 Taider, 16 Nagy, 31 Dzemaili; 9 Verdi, 10 Destro, 11 Krejci.
GENOA (3-4-3): 1 Perin; 5 Izzo, 8 Burdisso, 3 Gentiletti; 22 Lazovic, 88 Rincon, 44 Veloso, 93 Laxalt; 30 Rigoni, 9 Simeone, 13 Gakpé.
Arbitro:Maresca di Napoli. Assistenti: De Meo e Costanzo. Quarto uomo: Tonolini, Arbitri di porta: Gavillucci e Pezzuto
