Primocanale – Coronavirus: in Liguria 73 vittime e 809 positivi

Aumentano i decessi nella nostra Regione

Liguria

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Continua a salire il drammatico bilancio dei morti in Liguria positivi al coronavirus. Sono 809 i casi positivi, 79 in più rispetto a ieri e da inizio emergenza sono 73 decessi. In particolare, la Direzione Medica dell’Ospedale Villa Scassi di Genova segnala 8 decessi: una donna di 88 anni genovese, una donna di 90 anni genovese, un uomo di 80 anni genovese, una donna di 88 anni genovese, un uomo di 85 anni del comune di Arenzano, un uomo di 75 anni del comune di Ceranesi, un uomo di 84 anni genovese e un 89enne sempre genovese. In tutti i casi i pazienti presentavano comorbidità. L’ospedale Ospedale Gallino ha poi segnalato un altro decesso: un uomo di 81 anni genovese, con comorbidità, ricoverato nel reparto di Medicina Gallino proveniente da reparto di Cure Intermedie Gallino e precedentemente da Medicina 9/2 Villa Scassi.

Altre vittime si sono registrate presso il Policlinico San Martino: un paziente residente a Genova di 75 anni, ricoverato presso l’Osservazione Breve Intensiva del Pronto Soccorso, un paziente di origini catanesi residente a Genova di 76 anni, ricoverato presso il Padiglione 10, un paziente nato in provincia Reggio Calabria e residente a Genova di 84 anni, ricoverato presso il reparto di Malattie Infettive e infine una paziente nata a Siracusa ma residente a Genova di 97 anni, presso Medicina d’Urgenza Monoblocco. Inoltre, nell’ospedale policlinico San Martino di Genova sono 35 i ricoverati in Malattie Infettive, 29 in Rianimazione, 26 al Padiglione 10.

Infine, un uomo di 79 anni, ricoverato in Medicina d’Urgenza presso l’Ospedale Sant’Andrea e residente nella provincia della Spezia è deceduto alle prime luci dell’alba e un altro uomo di 86 anni, genovese, ricoverato nell’Ospedale Galliera di Genova è deceduto nella mattinata: il Covid-19 è stato ritenuto concausa del decesso.

IL BILANCIO – Sono 809 le persone positive in Liguria, 79 in più di ieri. Aumentano anche le persone clinicamente guarite che sono, ad oggi, 67, 13 in più di ieri. Nel dettaglio: positivi: 809 persone (79 in più rispetto a ieri). Di questi gli ospedalizzati 502 (101 in più di ieri) di cui 100 in terapia intensiva (15 in più di ieri) Questa la suddivisione per azienda/Asl: Asl1 – 71 (12 terapia intensiva), Asl2 – 86 (11 terapia intensiva), ASL 3 Colletta di Arenzano/Gallino Pontedecimo – 2, Asl 3 Villa Scassi – 59 (8 in terapia intensiva), ASL 3 Micone di Sestri Ponente – 1, Asl4 – 22 (8 terapia intensiva), Asl5 – 57 (12 terapia intensiva), San Martino – 101 (29 terapia intensiva), Galliera – 49 (13 terapia intensiva), Gaslini – 3 già dimessi , Evangelico – 51(7 terapia intensiva), Al domicilio 307 (22 in meno di ieri). Clinicamente guariti (ma restano positivi e sono a casa): 67 (13 in più di ieri). Sorveglianze attive: totali 1812 persone di cui: Asl1 – 330, Asl2 – 291, Asl3 – 310, Asl4 – 460, Asl 5 – 421. Deceduti 73 – 13 più di ieri (sono sempre esclusi dal totale i due campioni effettuati su altrettante salme)

LA SITUAZIONE DEGLI OSPEDALI – A fronte della saturazione dei letti di Rianimazione del terzo piano del Monoblocco, come da programmi è ufficialmente iniziata l’occupazione della nuova Rianimazione Cardio Chirurgica, ubicata al secondo piano del Monoblocco”. La comunicazione arriva direttamente dalla direzione sanitaria dell’ospedale San Martino di Genova. Saturo, dice l’ospedale, anche il Padiglione 10. CLICCA QUI PER TUTTI I DETTAGLI

NUOVI POSTI LETTO A LAVAGNA – Nel frattempo si è provveduto all’accorpamento della Struttura Complessa Urologia e Otorinolaringoiatria con la Struttura Complessa di Chirurgia al I piano dell’Ospedale di Lavagna per complessivi n. 27 posti letto in funzione della necessità di ottimizzare le risorse umane per fronteggiare l’emergenza. Inoltre, sono in arrivo anche forze fresche per la sanità genovese. La Asl 3 ha pubblicato gli avvisi di ricerca per 20 infermieri, 10 assistenti sanitari e 21 medici. CLICCA QUI PER TUTTI I DETTAGLI. 

TRATTO DA PRIMOCANALE.IT 

CLICCA QUI PER COMMENTARE L’ARTICOLO SUL SITO DI PRIMOCANALE

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.