Vi togliamo dalle spine e… le spine del riuscitissimo pesce d’aprile che abbiamo architettato di concerto con “Ignoranza Genoana“. Frendrup è del Genoa e resterà al Genoa: la notizia sulla cessione al Liverpool è il secondo, e ultimo, scherzo di giornata che abbiamo pensato per i nostri lettori. C’è chi ha capito ed è stato al nostro gioco e chi, invece, non ci ha capito niente: chi sa vivere il 1º d’aprile con il sorriso e uno spirito goliardico – da riscoprire, visti i tempi che corrono… – e chi vive le notizie peggio di una sentenza. Tranquilli, Frendrup non si muove da Genova e dal Genoa: abbiamo buttato la rete nel Mersey, il fiume di Liverppol, e moltissimi di voi hanno abboccato.
Adesso, vi sveliamo i quattro segreti inseriti nell’articolo: il fantomatico sito “Østsolen” non esiste e la sua traduzione dal danese all’italiano è “sole dell’est”, come il sole che splende sempre su una certa zona del Levante genovese. In secondo luogo, l’agente Uden Penge è un nome frutto della nostra fantasia: provate a tradurlo su Google dal danese e ne capirete il significato. Inoltre, avete mai sentito parlare di un’operazione di calciomercato condotta da un procuratore-mediatore scelto congiuntamente dalle due società? Infine, cari lettori e care lettrici di Pianetagenoa1893.net, dovevate prestare attenzione alla fotografia che abbiamo scelto con massima cura: lo stesso Frendrup si prodiga nella mimica della mano (altrimenti detta a borsa, a tulipano, a cuoppo) tipica di noi italiani. Gli indizi erano sotto i vostri occhi.
Quindi, qual è la morale giornalistica del “pesce d’aprile”, consuetudine peraltro molto diffusa nei paesi anglofoni come Stati Uniti, Scozia e Inghilterra (che abbiamo scelto come fanta-destinazione del nostro Frendrup) e resa celebre persino dal Orson Welles nel 1938 con lo sbarco dei marziani? Andate sempre in profondità e leggete con cura.