Genoa-Atalanta sarà il match del pranzo domenica. “Gradinata Nord”, programma di Primocanale, ne ha dato un antipasto intervistando Gian Piero Gasperini: «Il Genoa è partito bene, è in condizione e sta riconquistando il proprio pubblico. L’Atalanta entra in un momento della stagione con sette partite in tre settimane: vogliamo fare bene».
Il tecnico dei bergamaschi, che ha lasciato il suo cuore in Liguria, ammette: «Cittadinanza onoraria di Bergamo? È un premio straordinario, ma sono ancora residente ad Arenzano…».
«Perdere a Genova per vincere in Champions League? Nel calcio non si possono barattare risultati. Siamo concentrati sulla partita con il Genoa. Il Ferraris è un campo difficile per tutti, sarà una bella prova per Zagabria. Dobbiamo fare una gara attenta contro una squadra vivace, dovremmo essere pronti e reattivi» aggiunge Gasperini.
Una battuta sui costanti paragoni con Aurelio Andreazzoli: «Il mister è partito bene, il Genoa è una squadra convincente: ha ottenuto una reazione positiva da parte dei genoani. Ne sono felice, lo dico senza falsa retorica: il calcio italiano ha bisogno di piazze entusiaste».
«La Serie A è ancora più equilibrata rispetto a un anno fa. La dimostrazione è il nostro avvio: siamo andati sotto contro la Spal e contro il Toro abbiamo perso per i calci piazzati. Mi dispiace perché Zapata ha fatto una partita straordinaria: domenica giocherà contro suo cugino Cristian, che è pure goleador. Toloi? Vediamo domani, anche perché ci siamo allenati in sei per una settimana» chiosa Gasperini.