Pianetagenoa1893.net ha posto quattro domande al collega Diego Pistacchi de Il Giornale della Liguria.
La vittoria nel Derby ha complicato in piani della società a riguardo della situazione Gasperini?
Più che complicato direi costretto a rivederli, o meglio a valutarli meglio. All’orizzonte non ci sono grandi novità sul destino del mister. Tornare indietro non è facile, naturalmente nel calcio mai dire mai. In passato ci fu un ripensamento sulla decisione di confermare o meno Gasperini, però l’anno dopo duró poche partite. Preziosi non vuole ripetere quell’errore quindi se sono entrambi convinti fino in fondo possono trovare l’accordo, altrimenti non credo il rapporto possa proseguire. La decisione dovrà essere condivisa e ponderata, non condizionata dalla volontà di popolo. I nodi si dovrebbero sciogliere in un paio di giorni.
Da cosa è dovuta la presunta volontà di Preziosi di cambiare allenatore?
Bisogna vedere se la decisione è dovuta solo alla volontà del presidente. In tempi diversi ci sono stati punti di vista non condivise da parte di entrambi e credo che alla fine ci sia stato un po’ tutto l’ambiente che ha portato a quello che sembra la fine del rapporto, almeno a oggi. Complessivamente direi che è una situazione legata a molteplici fattori.
La certezza Gasperini per il nuovo che avanza, ovvero Juric. È un esperimento azzardato considerato che in passato il presidente non ha avuto fortuna con in mister arrivati dopo quello di Grugliasco?
Anche Gasperini inizialmente fu un esperimento, un azzardo che andò a buon fine. Juric a Crotone ha fatto meglio di Gasperini, certo è un rischio, ma come tale rientra nella logica di impresa. Dicevamo tutti le stesse cose quando Preziosi scelse Gasperini come sostituto di Vavassori.
Che voto si può dre alla stagione del Genoa? Chi potrà rimanere dei giocatori in prestito?
Voto alla stagione direi sei e mezzo, forse anche sette. Chi potrebbe rimanere? Ansaldi potrebbe essere riscattato per poi essere ceduto, Suso non dipende dal Genoa, ma potrebbe anche restare; Dzemaili non saprei, la società farà le sue valutazioni in proposito. Cerci andrà via.
Riccardo Cabona
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