“Marchetti ci assicura esperienza e qualità, al netto del periodo di inattività non ha dimenticato il mestiere”. E ancora: “Laxalt è al centro delle attenzioni, ascoltiamo le varie proposte e se ci sono giocatori che che hanno volontà di cambiare cercheremo di accontentarli”. Senza peli sulla lingua Giorgio Perinetti, che così ha spiegato le prossime mosse di mercato del Genoa in entrata e in uscita. Con la Lazio il discorso è apertissimo, il portiere ex Cagliari è in viaggio verso la Liguria mentre rotta inversa sarebbe nel destino dell’esterno uruguagio per il quale però il Grifone gioca al rialzo: non basterebbero 10 milioni, ne servono 15. E Inzaghi, che continua a chiedere alla società un rinforzo sulla sinistra tale per cui possa alternarsi a Jordan Lukaku, deve fare i conti con l’intenzione di Lotito di non partecipare all’asta.
Non sembra esserci fretta nelle tempistiche, in fondo la Lazio lavora pure per Acerbi, ex Genoa, profilo che piace per puntellare la difesa dopo l’addio di De Vrij. Sempre stando a quanto riporta stamani il Corriere dello Sport, si riapre poi uno spiraglio per un ritorno di Rolando Mandragora al Luigi Ferraris: il centrocampista ex Crotone, tornato alla Juventus, è in particolare conteso da Cagliari e Genoa. Il ds degli isolani Marcello Carli ha incontrato ieri i bianconeri per un possibile prestito del classe 1997. Sempre che alla fine non decida di tornare nella “sua” Genova.
