“Io ho portato Lamanna al Genoa? L’ho solo consigliato a Preziosi e il presidente è stato bravo a comprarlo dal Como”. Simone Braglia, ex portiere del Genoa e uno degli eroi di Anfield Road, racconta ai microfoni di Primocanale l’esordio da titolare del suo “pupillo” Eugenio Lamanna contro l’Udinese al posto dell’infortunato Perin. “Che gara – prosegue Braglia – mi aspetto da Eugenio? Credo che abbia dimostrato negli spezzoni di partita disputati finora, in cui ha parato due rigori, che pur essendo un esordiente è già un portiere maturo per determinati ambienti e determinate categorie. Ha i mezzi per poter disputare un’ottima prestazione”.
Braglia non vuol dare consigli a Lamanna che proverà l’ebbrezza del Ferraris dal primo minuto. “Non dò nessun consiglio. Dico solo a Eugenio di curare la sua prestazione poiché il ruolo del portiere è atipico. Come dice il suo mentore, il preparatore Gianluca Spinelli, “vai e divertiti”: tutto quello che poi arriverà sarà un di più sia per la causa genoana che per se stesso”.
“Dico che il grande merito della performance attuale del Genoa è merito di Gasperini e della società. La mano dell’allenatore si vede nel gioco espresso dalla squadra: a volte le gare non si concludono con il risultato sperato, ma non bisogna darne colpa al tecnico. Credo che il Genoa sia andato al di là delle più rosee aspettative”.