Ballardini viaggia a una media di 2 punti a gara

Con 18 gare da giocare, il bottino finale – media mantenuta – si assesterebbe a 57 punti

Ballardini Genoa
Mister Ballardini (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Davide Ballardini, da quando è tornato alla guida del club calcistico più antico d’Italia, viaggia ad una media di 2 punti a match, per una prospettiva virtuale di 76 punti totali calcolati su 38 gare piene di campionato. Poiché le gare da giocare sono 18, il bottino finale – media mantenuta – si assesterebbe a 57 punti.

Il Genoa, o quantomeno la sua presidenza, dalla stagione 2015/16 non ha un allenatore che riesce a mantenere la panchina per un intero campionato. Dopo quella stagione, l’ultima con Gian Piero Gasperini, il club di Villa Rostan non è riuscita ad ingaggiare un allenatore per poi tenerselo sino a fine stagione agonistica.

Al termine del campionato 2015/16 – chiuso dal Grifone con 46 punti e 11º posto in graduatoria – Gian Piero Gasperini fece conquistare ai suoi una media di 1,2105 punti a match. La stagione successiva, 2016/17, la panchina fu affidata ad Ivan Jurić: l’ex centrocampista genoano, però, fu esonerato dopo 6 giornate e sostituito da Andrea Mandorlini. L’esperienza dell’ex calciatore interista durò appena 6 giornate, quindi fu richiamato il croato. Ivan Jurić in 32 giornate da allenatore chiuse con una media di 1 punto a gara, mentre Andrea Mandorlini non riuscì ad andare oltre una media di 0,6667 punti.

Stagione 2017/18, Ivan Jurić è ancora stabilmente seduto sulla panchina genoana ma viene esonerato dopo il Derby alla 12ª di andata, per essere sostituito da Davide Ballardini che concluderà la stagione. La media punti del croato sarà di 0,5 a gara, mentre quella dell’attuale mister arriverà a 1,3462.

Davide Ballardini è confermato alla guida del Genoa per la stagione 2018/19 ma viene esonerato alla 8ª di andata (con una media punti pari a 1,7143, a campionato chiuso sinora la migliore fra tutti gli allenatori che si sono avvicendati dal ritorno in Serie A) per lasciare il posto a Ivan Jurić il quale, però, verrà messo da parte dopo sei gare di campionato (con una media punti di 0,4286) e la sconfitta in Coppa Italia patita con la Virtus Entella. Il campionato sarà portato a termine da Cesare Prandelli, con l’ex Ct della Nazionale che chiude con una media di 0,9583 punti a gara.

La stagione scorsa, 2019/20, viene avviata da Aurelio Andreazzoli, che verrà esonerato dopo le prime otto gare e con una media punti di 0,6250. All’ex allenatore dell’Empoli succede un esordiente Thiago Motta, alla sua prima esperienza con una squadra di massima serie: l’idillio dura nove gare ed una media punti di 0,6667. Per salvare la barca alla deriva viene assoldato Davide Nicola, che bene aveva fatto a Crotone. Terminerà la stagione con una media punti di 1,3333.

La storia recentissima, stagione attuale, ha visto Rolando Maran avviare la stagione rossoblù per poi vedersi esonerato dopo 13 giornate ed una media – suo malgrado la peggiore di tutti i tempi – di 0,5385 punti a gara.

Di seguito riportiamo la classifica “all time” delle medie punti conquistati da ogni singolo allenatore del Genoa dalla stagione 2007/08 (ritorno in Serie A). La media è stata calcolata considerando il totale delle gare disputate nelle diverse esperienze sulla panchina rossoblù: Davide Ballardini 1,4353 (122 punti in 85 gare), Gian Piero Gasperini 1,3922 (323 punti in 232 gare), Davide Nicola 1,3333 (28 punti in 21 gare), Alberto Malesani 1,2105 (23 punti in 19 gare), Luigi De Canio 1,1538 (15 punti in 13 gare), Cesare Prandelli 0,9583 (23 punti in 24 gare), Pasquale Marino 0,9286 (13 punti in 14 gare), Ivan Jurić 0,8039 (41 punti in 51 gare), Fabio Liverani 0,6667 (4 punti in 6 gare), Andrea Mandorlini 0,6667 (4 punti in 6 gare), Thiago Motta 0,6667 (6 punti in 9 gare), Aurelio Andreazzoli 0,625 (5 punti in 8 gare), Luigi Delneri 0,6154 (8 punti in 13 gare), Rolando Maran 0,5385 (7 punti in 13 gare).

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