TMW – Il Genoa si presenta ai nastri di partenza

Solita rivoluzione per il club di Enrico Preziosi, ma stavolta sembra esserci un certo raziocinio che può portare a riscattare il deludente decimo posto della scorsa stagione. Il grifone riparte da Alberto Malesani che finalmente avrà un’occasione importante su una panchina prestigiosa. Tra i pali “piazzato” Eduardo al Benfica, il Genoa si è assicurato un […]


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Solita rivoluzione per il club di Enrico Preziosi, ma stavolta sembra esserci un certo raziocinio che può portare a riscattare il deludente decimo posto della scorsa stagione. Il grifone riparte da Alberto Malesani che finalmente avrà un’occasione importante su una panchina prestigiosa. Tra i pali “piazzato” Eduardo al Benfica, il Genoa si è assicurato un portiere di sicuro affidamento come Sebastian Frey. In difesa, considerando l’offerta importante dello Zenit San Pietroburgo, è stato sacrificato Domenico Criscito, sostituito con un giocatore in crescita ma già di affidamento come Antonelli. Risulterà sicuramente utile anche l’arrivo di Cesare Bovo che rinforzerà la difesa in coppia con giocatori d’esperienza come Kaladze o Dainelli senza dimenticare Andreas Granqvist, difensore della nazionale svedese prelevato dal Groningen che potrebbe ritagliarsi un ruolo importante. A centrocampo la squadra ha cambiato tanto, anche per volontà del tecnico che voleva attuare la sua linea a tre. Ceduto un regista come Milanetto e un altro giocatore di qualità come Kharkja la società ha puntato tutto sulla riconferma di Kucka, a costo di respingere gli assalti delle milanesi, oltre che su Kevin Constant, Valter Birsa e il cileno Seymour. L’ex Chievo può giocare sia sulla linea di centrocampo che in posizione più offensiva, magari sostituendo proprio l’ex Rennes che dovrebbe supportare due punte come Pratto e Palacio. Quest’ultimo, riconfermato nonostante il forte interesse dell’Inter di Gasperini, potrà continuare la sua crescita in coppia con Pratto, classe ’88 su cui Preziosi ha scommesso ad occhi chiusi. L’arrivo di Caracciolo in chiusura di mercato assicura un’altra alternativa di spessore, l’altra è Zè Eduardo che completa il reparto offensivo che migliora sensibilmente dopo le partenze di giovani come Destro e Paloschi.

FORMAZIONE IDEALE: (4-3-1-2): Frey; Mesto, Kaladze, Bovo, Antonelli; Kucka, Veloso, Constant; Birsa; Palacio, Pratto. All. Malesani

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