Un punto d’oro. Un punto contro lo scetticismo che da quel Genoa-Parma costato l’esonero a Ballardini aleggiava per tutta la Genova rossoblù. Durante la sua presentazione al Signorini di Pegli, Juric era stato chiaro dicendo che non si sarebbe sprecato in parole e avrebbe ripagato la fiducia del presidente con i fatti. Così è stato ed ecco il Genoa tornare a casa con un pareggio in tra le mura della pluri-campionessa d’Italia Juventus. Non può che dirsi soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi il tecnico di Spalato che, all’uscita dagli spogliatoi, ha parlato ai microfoni di Radio Nostalgia:
«Sono felice, sono tornato a fare quello che mi piace e mi sono divertito lavorando. Oggi abbiamo visto molte cose positive, ci sono ampi margini di miglioramento. Ci sono tanti giocatori vogliosi di fare bene e di migliorarsi».
Sulla partita:
«A ma è piaciuto anche il primo tempo. Ci sono poi cose che dobbiamo migliorare».
Sull’importanza del punto ottenuto:
«Sapevamo che era una partita difficile ed è bello quando i giocatori vogliono fare quello che proponi e hanno lo spirito giusto. Ci sono le basi per cominciare a lavorare bene»
Su Romero:
«Penso che sia bravo, anche se ha fatto i suoi errori»
Sulla sfida con l’Udinese:
«Sarà una partita difficilissima, perché sono una squadra pericolosa fuori casa. Sono velocissimi e temibili. Sarà una partita diversa ma sono convinto che possiamo fare qualcosa di buono. La prepareremo bene. Abbiamo tanti giovani, prepareremo qualche amichevole e guarderò anche i giocatori che non conosco bene. Sarà una partita importante».
