Cellino: “Il Genoa sarebbe stato un impegno economico troppo importante”

L'ex patron di Cagliari e Leeds ha rivelato poi la profonda amicizia che lo lega con l'attuale presidente Preziosi

Massimo Cellino (Foto Clint Hughes/Getty Images)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Era ad un passo dal rilevare il Genoa, agli albori di quest’estate caldissima ma allo stesso tempo così turbolenta sotto il profilo societario. Il Grifone veleggiava in piena burrasca, con una situazione debitoria vicina ai 60 milioni, mentre Massimo Cellino si trovava con la sua barca nel sud della Sardegna, all’isola di Sant’Antioco. Eppure, allora, niente incontro con Preziosi che avrebbe potuto portare al passaggio di mano della società rossoblù: l’offerta, riferì Sky Sport, si fermava all’acquisizione del 50% delle quote. Uno scenario che il Joker non gradì, tanto che dell’imprenditore sardo resta ora un’altra di quelle storie di breve seduzione (seguita da un disinnamoramento altrettanto repentino). Insomma, non si fece nulla e ancora Preziosi restò al comando. Oggi  nel frattempo il Genoa è sul punto di passar nelle mani di Giulio Gallazzi ed ecco che Cellino ha rivelato qualche retroscena particolare sulla sua vicinanza ad acquistare il Grifone. Ecco le sue parole, pronunciate al sito de Il Messaggero: “Conosco il calcio, faccio calcio da professionista e non per hobby perché sarebbe troppo caro per me. Ho parlato con Preziosi per il Genoa e con lui mi lega una profonda amicizia, ma ho valutato e non me la sono sentita perché sarebbe stato un impegno economico troppo importante.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.