SUSANNA GRENZING: «Quando Gasperini mentì sulla propria età  pur di giocare nelle giovanili della Juve…»

Intervista esclusiva di Pianetagenoa1893.net a Susanna Grenzing, padrona di casa di "Forza Genoa"


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Un format che si differenzia da tutti gli altri e che si propone di presentare le varie componenti del Genoa sotto un’ottica diversa. Tattiche, schemi e statistiche, possono attendere, Susanna Grenzing ha aperto la strada ad un giornalismo molto più colloquiale che, da subito, ha riscontrato grandi consensi. L’uomo prima del calciatore, le opinioni del tifoso prima delle disquisizioni del tecnico. “Forza Genoa”, nel corso degli anni, ha cambiato la propria impostazione, ma la struttura portante è rimasta invariata. Adesso lo spazio dedicato ai rossoblù è inserito in una trasmissione più ampia, chiamata Emozionando Derby. La trasmissione va in onda su Telegenova giovedì 12 novembre (dalle ore 23,45) venerdì 13 novembre (ore 12,15) e domenica 15 novembre (ore 18,15). Invece è possibile vederla sul digitale terrestre su Teleliguria venerdì 13 novembre (ore 13,45 e 21.45) ed Eurodigital sabato 14 novembre (ore 15,30 e 21,35). Prossimamente il programma sarà visibile nel sito di Telegenova su www.telegenova.com in un canale appositamente dedicato ed è prevista anche la possibilità per i tifosi di agire in un blog.

In esclusiva per Pianetagenoa1893.net, Susanna Grenzing racconta il proprio modo di vedere il Grifone.

Qualche tempo fa le donne che parlavano di calcio in tv venivano viste con un certo scetticismo. Adesso le cose sono cambiate?

«Si, c’è sicuramente maggior rispetto per il lavoro di noi donne. Io stessa ammiro molto le mie colleghe anche se ci tengo a precisare che non ambisco a diventare una giornalista. Nelle mie trasmissioni non parlo di schemi, preferisco affrontare la sfera calcistica sotto un’altra dimensione, più vicina ai tifosi e al lato umano dei suoi protagonisti».

Attraverso le sue interviste, i tifosi sono riusciti a scoprire anche l’aspetto più intimo dei tesserati rossoblù. Quali sono i giocatori più interessanti che ha conosciuto?

«Andando indietro nel tempo, mi viene in mente Julio Cesar Leon, che raccontò ai microfoni di “Forza Genoa” la sua adolescenza e la vita in Honduras. Molto belle anche le parole che disse Rubinho in riferimento al “suo” Brasile. Ad aggiungere un tocco ancora più affascinante, la possibilità per ciascun personaggio di scegliere la colonna sonora della propria intervista. Una riflessione mi viene spontanea: abitualmente gli stranieri hanno da raccontare sempre qualcosa in più rispetto agli italiani, anche perché le loro esperienze ci risultano spesso più affascinanti. Molte volte, però, anche i nostri connazionali hanno da svelare aneddoti curiosi: mi riferisco, ad esempio, a mister Gasperini, che confessò di aver mentito sulla propria età pur di riuscire ad entrare a far parte delle giovanili della Juventus».

E’ opinione comune che il Genoa abbia un gruppo davvero unito ed affiatato. C’è qualche episodio avvenuto durante la sua presenza al “Signorini” che possa testimoniarlo?

«Più degli episodi contano le persone e, senza trascurare il contributo di alcun giocatore, coloro che comunemente vengono chiamati “uomini del mister”, in questi anni hanno davvero dato qualcosa in più. Sculli, Juric, Rossi, Milanetto e Scarpi sono l’emblema della serietà e della disponibilità verso i compagni e le altre componenti dell’ambiente Genoa. E’ anche grazie a loro se, ogni volta che arriva a Pegli un giocatore nuovo, si stupisce per la grande accoglienza che gli viene riservata».

Qual è l’emozione più forte che ha provato in questa stagione?

«Risposta facile: il gol di Sculli contro il Lille. Una gioia che posso paragonare solo alla rete di Skuhravy contro l’Oviedo e di Lopez contro la Salernitana».

E da qui in avanti cosa si aspetta dall’annata rossoblù?

«Non avrei mai pensato di arrivare così in alto e, di conseguenza, per il futuro non chiedo nulla. Se le cose dovessero continuare ad andare alla grande sarò la prima ad esserne felice, altrimenti resterò serena comunque».

Claudio Baffico

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

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