Genoa 2017, l’anno che è stato in dodici foto rossoblù

Da Juric a Ballardini, da Preziosi a Preziosi passando per Sri Group. Ecco i fatti salienti dell'anno del Grifone, tra (pochi) alti e (moltissimi) bassi


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Il mese di marzo si apre con la richiesta di rinvio a giudizio di Armando Izzo. La Procura Federale chiede sei anni di squalifica sportiva per il calcioscommesse risalente ai tempi di Avellino. L’11 marzo il Genoa perde il 114esimo derby della Lanterna con una prestazione a dir poco remissiva che concede la doppietta stracittadina ai blucerchiati, cosa che non accadeva dal ’59-’60. Quattro giorni dopo Preziosi risponde a un duro comunicato della Tifoseria Organizzata: «Se la prendano con me, lascino stare la squadra. Il mio ciclo è finito, lo riconosco. A salvezza acquisita sarò a disposizione di qualsiasi advisor per la cessione del club». Inanto la squadra finisce in ritiro a Milano per evitare altre contestazioni.

Il presidente Enrico Preziosi (da genoacfc.it)

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