Questa sera a Marassi sarà un’altra sfida rispetto a quella del Metropole. Parola di Francesco Guidolin, attuale allenatore del Parma con un passato nel campionato francese: nella stagione 2005/06 aveva allenato il Monaco. Il tecnico ha accettato di parlare in esclusiva con Pianetagenoa1893.net di Genoa-Lille, gara che vale l’accesso a uno dei due posti che consentono l’ammissione ai sedicesimi di Europe League.
Come gioca il Lille?
«Non possiedo purtroppo ricordi molto recenti. Ho affrontato il Lille alcuni anni fa quando allenavo il Monaco. Era una squadra molto forte che lottava per le zone alte della classifica e disputava la Champions League. Il suo tecnico era Claude Puel, che attualmente siede sulla panchina del Lione: con lui era una delle prime squadre di Francia, mentre adesso naviga nelle zone basse della classifica».
Nella gara di andata ha però battuto il Genoa nettamente per 3-0…
«Sulla carta non c’è partita: a Lille la squadra di Gasperini stava attraversando un periodo di appannamento. Adesso le condizioni sono completamente diverse: il Grifone è nettamente più forte e può conquistare i tre punti necessari per la qualificazione in Europe League».
Come giocano le squadre francesi?
«Il calcio d’oltralpe assomiglia abbastanza a quello inglese. C’è molto ritmo e agonismo, gli arbitri fischiano poco: le squadre si danno grande battaglia in campo e risultano molto pericolose per la loro propensione ad attaccare ed aggredire in velocità. Al contrario del gioco italiano, non esiste tatticismo».
Marco Liguori
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