“Sabato con la Sampdoria abbiamo avuto la conferma di una squadra che corre e ha grinta. Ha strameritato di vincere. In campionato sono partiti forte, sono una squadra attrezzata e giocano davanti ad un pubblico molto caldo”. Cristian Zaccardo parla del Genoa e lancia un appello ai suoi tifosi: “Venite in massa a Genova. Avete visto domenica scorsa con il Napoli cosa significa avare tanta gente che ti segue e ti dà la carica…”.
Questo Genoa-Parma profuma d’Europa…
“Se guardiamo alla classifica oggi sì. Poi siamo consapevoli che, per quanto ci riguarda, sarà difficile mantenere questa posizione. Se rimarremo umili però riusciremo a centrare la salvezza che è il nostro obiettivo, anche se in cuore speriamo di fare qualcosa di più”.
Impressionati dal Genoa formato Sampdoria?
“Abbiamo avuto la conferma di una squadra che corre e ha grinta. Ha strameritato di vincere. In campionato sono partiti forte, sono una squadra attrezzata e giocano davanti ad un pubblico molto caldo. A proposito di questo lancio un appello ai nostri tifosi: venite in massa a Genova. Avete visto domenica scorsa con il Napoli cosa significa avare tanta gente che ti segue e ti dà la carica…”.
Il Genoa fa ottimi campionati da diversi anni. E’ questo il modello che anche il Parma vorrebbe seguire?
“Sì, ho pensato a questo quando ho firmato. Abbiamo un presidente ambizioso e speriamo di aprire un ciclo vincente. Il modello che più mi entusiasma però è quello della Fiorentina”.
Cosa dovrà fare il Parma, domenica, per fermare il Genoa?
“Dovrà correre almeno quanto loro. Tatticamente abbiamo provato diversi moduli in settimana, sarà poi il mister a decidere quale adottare. Alle due squadre poi non mancano le qualità”.
Panucci ha detto che se il Parma non perde l’umiltà può aspirare a qualcosa di più della salvezza…
“Non penso che ci monteremo la testa o che perderemo punti per distrazione. Adesso recuperiamo alcune pedine importanti e per il futuro speriamo di mantenere una posizione di classifica buona, anche se il valore tecnico di alcune squadre alla fine salterà fuori”.
In quale ruolo si è trovato meglio fino ad oggi?
“Il mio ruolo naturale è il terzino destro o il centrale nella difesa a tre. L’importante però è stare bene fisicamente”.
Con il Genoa continua la serie di partite importanti che vi accompagnerà a fino dopo Natale. Cosa si augura?
“Di fare più punti possibile. Con l’aiuto dei tifosi potremo far bene a Genova, a Roma e anche nel derby”.