Il Genoa Women cede nettamente alla distanza al forte Cesena 

Non è facile capire perché le genoane abbiano perso durante l'intervallo quella determinazione che aveva permesso loro di andare al riposo in vantaggio

La formazione del Genoa Women che ha giocato contro il Cesena (Foto Genoa cfc)

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Mercoledì 1° maggio ci sarà l’incontro tra Ternana Women e Cesena Femminile, che per le due squadre, distanziate di due punti (quella umbra è seconda, quella romagnola terza in coabitazione con il Parma Women che quel giorno riceverà le Grifonesse), avrà un’importanza fondamentale. Le rossoverdi umbre si augurano di vincere per mettersi al sicuro da una possibile sconfitta quattro giorni dopo in casa della capolista Lazio e altrettanto le bianconere romagnole, che hanno una rete in più nella «classifica avulsa degli scontri diretti» nei confronti del Parma Women, per poi spareggiare su andata e ritorno con la nona della Serie A (Napoli Femminile o Pomigliano Femminile, attualmente nono e decimo). Oggi al “Nazario Gambino” di Arenzano la formazione allenata da Alain Conte era obbligata a vincere, ma alla fine del primo tempo si è trovata in svantaggio di una rete. Non è facile capire perché le genoane abbiano perso durante l’intervallo quella determinazione che aveva permesso loro di andare al riposo in vantaggio, ma, anche per l’ingresso «spaccapartita» di Martina Sechi al 15′ della ripresa, è innegabile che nel secondo tempo non siano riuscite a opporsi adeguatamente alle avversarie che hanno messo a segno quattro reti.

   Ecco gli episodi salienti dell’incontro, che evidenziano il predominio delle ospiti:

   13’ del primo tempo: su traversone di interno sinistro dalla sinistra di Beatrice Calegari la danese Sofieke Jansen con una bella rovesciata volante di destro da otto metri, manda il pallone verso l’angolino basso destro della porta genoana, trovando Camilla Forcinella pronta alla parata in tuffo a terra.

   30’ del primo tempo: «bordata» di esterno destro di Anna Catelli, defilata sulla destra, che manda il pallone verso l’angolino alto destro, costringendo Forcinella a una non facile parata «in due tempi».

   42’ del primo tempo: la portiera cesenate Adelaide Serafino riesce a opporsi a un «rigore in movimento» da sei metri di Caterina Bargi, ottimamente servita da Alice Campora, con una parata «hockeistica», ma non può alcunché sul «tap-in» al volo di destro di Giorgia «Gina» Bettalli (giunta alla settima rete in Campionato), che spedisce il pallone sotto la traversa al centro della porta, portando in vantaggio le padrone di casa.

   9’ del secondo tempo: Jansen, leggermente defilata sulla sinistra, risolve una mischia nell’area di rigore rossoblù su calcio d’angolo battuto dalla sinistra dalla tunisina-danese Chirine Lamti con un rasoterra di destro da cinque metri – toccato, ma non respinto sulla linea di porta con la punta del piede destro dalla capitana rossoblù Sara Lucafò -, che riporta le ospiti in parità (è la diciassettesima rete per l’attaccante danese).

   22’ del secondo tempo: su calcio d’angolo battuto di interno destro dalla slovacca Karen «Mak» Maková, Paola Cuciniello colpisce da sei metri il pallone con  la fronte in elevazione, mandandolo di una decina di centimetri sopra la traversa della porta genoana.

   25’ del secondo tempo: con un angolato diagonale rasoterra di destro, intuito, ma non intercettato, da Forcinella, tuffatasi allla sua destra, Sechi trasforma un calcio di rigore da lei conquistato per una strattonata di Campora

   27’ del secondo tempo: su una rimessa laterale dalla «tre quarti» di sinistra, Sechi si libera con facilità di Lucafò e lascia partire a sette metri dalla linea di fondo un diagonale a pochi centimetri da terra di interno destro, respinto con parata «hockeistica» con le ginocchia unite da Forcinella.

   32’ del secondo tempo: dopo aver «triangolato» di testa con Jansen, Sechi, leggermente defilata sulla sinistra, lascia partire  un diagonale di destro che manda il pallone, leggermente toccato con le mani da Forcinella, a infilarsi nell’angolino basso sinistro della porta genoana.

   36’ del secondo tempo: diagonale rasoterra di esterno destro di Sechi, giunta alla diciassettesima rete, da posizione centrale a diciotto metri dalla porta, che manda il pallone prima a colpire il palo interno destro e poi in rete per il definitivo 4-1 per le romagnole.

TABELLINO

Arenzano (GE), Stadio “Nazario Gambino”, domenica 28 aprile 2024, ore 14,30

Genoa-Cesena 1-4 [Anticipo della XXVI giornata del Campionato Italiano di Serie B 2022/2023]

Arbitro: Falleni [Livorno]

Spettatori: novanta circa.

Marcatrici; nel primo tempo al 42’ Bettalli (G); nel secondo tempo al 9’ Jansen (C), al 25’ Sechi (C) su rigore, al 32’ Sechi, al 36’ Sechi (C)

Genoa (5-4-1): 21 Forcinella; 8 Fernandez (dal 33′ del 2° T.: 23 Oliva), 74 Lucafò (dal 37’ del 2° T.: 28 Parolo), 25 Tardini (dal 33’ del 2° T.: 9 G. Parodi), 19 Giles, 44 Mele II; 4 Bettalli, 20 Campora (dal 26’ del 2° T.: 18 Ferrato), 24 Scuratti, 17 Acuti (dal 38’ del 2° T.: 13 Errico); 22 Bargi. Allenatore: A. Filippini I.

Cesena (4-2-3-1): 40 Serafino; 22 Cuciniello, 6 D’Auria, 15 Groff, 7 Casadei; 21 Catelli (dal 1’’ del 2° T.: 17 Maková), 19 Lamti; 9 Lonati (dal 35’ del 2° T.: 3 Nano), 10 Tamborini (dal 15’ del 2° T.: 27 Sechi), 45 Calegari (dal 22’ del 2° T.: 20 Milan); 33 Jansen (dal 35’’ del 2° T.: 4 Risina). Allenatore: Al. Conte.

Note: sono presenti tre tifosi degli ZENEIXI DE ROMA, che espongono lo striscione del loro club; sul tiro di Jensen (C) che dà il pareggio alle ospiti Lucafò (G) tocca con il piede destro Il pallone senza riuscire a respingerlo; Forcinella (G) tocca con le mani senza mutarne significativamente l’originaria traiettoria il pallone tirato da Sechi (C) che dà il 3-1 al Cesena. 

Stefano Massa

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