A margine di “Una notte per il Gaslini”, al più chiacchierato personaggio del calciomercato genoano è stato chiesto di un suo prossimo trasferimento altrove. Normale, perché il nome di Mattia Perin alla Juventus è accostato da tempo e già ieri, come vi riportavamo in rassegna stampa (CLICCA QUI PER LEGGERE IL PEZZO), trapelavano dettagli più decisi circa l’addio a Genova dell’attuale portiere e capitano rossoblù. “Possibile che io vada via, anche se non so dove, non ho paura di giocarmi le carte in un top club – le parole del 25enne di Latina – in ogni grande squadra fronteggerei un’ampia concorrenza”. Dunque, essendo che in bianconero c’è già Szczesny, si potrebbe dunque pensare a un’apertura circa la possibilità di fare da riserva all’estremo difensore polacco.
La suggestione trapela dalle colonne de La Gazzetta dello Sport in edicola stamani, giorno successivo alla riunione in Lega utilizzata da Marotta per continuare i colloqui con Perinetti. I bianconeri non vorrebbero spendere più di 10 milioni per il portiere azzurro, l’idea è quella di arrivare al massimo a 15 con l’inserimento di qualche contropartita tecnica e dunque evitare la tanto paventata asta cui parteciperebbero pure Napoli e, se partisse Alisson, Roma. Se è vero che la trattativa è ancora in fase embrionale, c’è da fare i conti con una strategia d’attesa da parte del Grifone: “Non è il Genoa a dover iniziare una trattativa”, ha infatti affermato il dg rossoblù.
