Contro il Bologna spazio a Galabinov e fiducia al 3-4-3

Juric, alla ricerca dei primi tre punti stagionali, punterà sull'effetto-Ferraris

Andrey Galabinov festeggi dopo il gol contro il Sassuolo (Foto Getty Images/Getty Images)

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Sarà una sfida incandescente, questa sera, in un Ferraris che proverà a spingere il Genoa verso la prima vittoria in questa strana, sfortunata stagione. Sarebbero i primi tre punti dall’inizio del campionato, fondamentali per lasciarsi alle spalle le sabbie mobili e cominciare a respirare. Ma sarà anche la prima a Marassi dopo l’ufficialità della mancata cessione di Preziosi all’Sri Group di Giulio Gallazzi, fatto che avrebbe aumentato l’astio di parte della tifoseria nei confronti dell’attuale presidenza. Ecco perché, in un clima teso, sarà fondamentale che la squadra dimostri di aver imparato dagli errori commessi nelle precedenti giornate e finalmente riesca a ingranare.

Ne parla stamani Tuttosport, che evidenzia poi la possibilità di metter fine ad un cammino buio e inconcludente (soli due punti raccolti in sei giornate). Una sconfitta potrebbe far saltare la panchina di un già traballante Juric, che però ha ancora l’appoggio del tifo e lo si è visto dai cori dedicati al tecnico in occasione dell’ultimo allenamento. Proprio la posizione del mister sarebbe uno dei punti d’attrito tra le idee societarie e il pensiero del pubblico, in una situazione di fondo dalla quale la squadra non riesce ad uscire. Sfortuna, infortuni, qualche scelta sbagliata e le scorie di un mercato non impeccabile: ad essi si aggiunge il messaggio pubblicato su alcuni quotidiani dalla Sri Group. In tuto questo, Juric dovrebbe confermare il 3-4-3. La probabile formazione ipotizzata dal quotidiano torinese è la seguente, col rientro peraltro di Galabinov in attacco: Perin; Biraschi, Rossettini, Zukanovic; Rosi, Bertolacci, Cofie, Migliore; Pandev, Galabinov, Ricci.

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