Il quotidiano Bresciaoggi fa il punto della situazione in merito al paracadute, il meccanismo che assicura una lauta quota di denaro alle società che retrocedono in Serie B. É certo che il Brescia, da tempo aritmeticamente in B, percepirà 10 milioni di euro: quattro di questi saranno erogati il 3 agosto, il giorno dopo l’ultima gara di campionato, mentre i restanti sei arriveranno entro quindici giorni dopo la prima partita ufficiale in B.
Ogni anno la Lega di Serie A accantona 60 milioni di euro per le tre retrocedende suddivise in altrettante fasce. La fascia A (valore 10 milioni) è per le squadre con un anno solo di permanenza in Serie A, la fascia B (valore 15 milioni) è per chi ha militato in Serie A per almeno due stagioni nell’ultimo triennio, la fascia C (valore 25 milioni, vi rientrerebbe il Genoa in caso di malaugurata retrocessione) è per chi ha maturato una permanenza in massima categoria per più di tre anni.
I 60 milioni di euro sono interamente erogati se a retrocedere sono tre club di fascia C. La Lega di Serie A può trattenere il disavanzo del paracadute per le stagioni venture se a retrocedere saranno, ad esempio, due club di fascia B e uno di fascia C.
Il paracadute non pone vincoli di spesa.