Scudetti contesi del passato: la Figc ha completato la composizione della commissione storica

Il Genoa rivendica l'ex aequo per lo scudetto del 1924/25 vinto dal Bologna, mentre la Lazio vorrebbe lo stesso provvedimento per quello del 1915 vinto dal Grifone

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Il Consiglio Federale, riunitosi oggi, ha provveduto a completare la composizione della Commissione storica «incaricata di studiare la storia dei primi decenni del ‘900», riporta una nota del sito ufficiale Figc. L’organismo dovrà esaminare una serie di scudetti contesi del passato: tra questi, il Genoa rivendica l’ex aequo per lo scudetto del 1924/25 vinto dal Bologna, mentre la Lazio vorrebbe lo stesso provvedimento per quello del 1915 vinto dal Grifone. A tal proposito, il club rossoblù ha due carte da giocare: le argomentazioni esposte nel volume “La Stella negata al Grande Genoa” di Giancarlo Rizzoglio (membro del comitato scientifico della Fondazione Genoa) e inserite nel dossier preparato per l’avvocato Mattia Grassani, grande esperto della materia del diritto sportivo.

Ecco i nomi degli otto commissari e i loro incarichi di provenienza: Matteo Marani (vice presidente della Fondazione Museo del Calcio); Francesco Bonini (Rettore della LUMSA, ordinario di Storia delle istituzioni politiche, Presidente della Società italiana di storia dello sport); Pierre Lanfranchi (Research professor of History International Centre for Sport History and culture presso Università Montfort di Leicester, lavora da molti anni come storico della FIFA); Daniele Marchesini (ha insegnato Storia Contemporanea alla facoltà di Lettere dell’Università di Parma); Sergio Giuntini (Vicepresidente e direttore del Comitato scientifico della Società italiana di storia dello sport, ha insegnato storia dello sport presso Università di Milano Statale e Cattolica e Tor Vergata Roma); Enrico Landoni (professore associato di storia contemporanea all’Università eCampus, dove insegna Storia contemporanea, Storia dello sport e del giornalismo sportivo; autore di “Gli atleti del Duce, la politica sportiva del fascismo 1919-1939”); Eleonora Belloni (svolge attività di ricerca al Dipartimento di Scienze politiche e internazionali di Siena; è stata ricercatrice a contratto presso l’Università Bocconi di Milano ed è socia della Società italiana per lo studio dello sport contemporaneo – Sissco); Nicola Sbetti (dottore di ricerca in politica, istituzioni, storia. Insegna storia dell’educazione fisica e dello sport presso l’Università di Bologna. Membro del direttivo della Società italiana di storia dello sport).

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