Genoa, tradizione favorevole con la Lazio al Ferraris

Sono 36 i successi rossoblù in 61 incontri, 2-2 la scorsa stagione, pazzesco 6-5 per il Genoa nel 1942

Il gol di Pandev alla Lazio (da genoacfc.it)

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Genoa-Lazio si può definire senza dubbio un grande classico del calcio italiano. Tra la fondazione del Genoa, la società più antica d’Italia datata 7 settembre 1893, e quella della Lazio, passano infatti solo pochi anni: il club capitolino nacque il 9 gennaio 1900.

In totale le due squadre si sono incontrate 61 volte a Genova: 50 in A, 8 in B e 3 in Coppa Italia. A livello di Serie A il bilancio vede 31 vittorie del Genoa, 10 pareggi e 9 successi laziali, 102 reti segnate dal Grifone e 56 dall’Aquila; a livello di Serie B Genoa avanti 4 vittorie a 1 (3 pareggi) con 13 reti segnate e 6 subite. In Coppa Italia si registra una vittoria a testa ed un pareggio (6-4 per il Genoa il computo delle reti). Il totale quindi è di 36 vittorie del Grifone con 121 gol, 14 pareggi e 11 vittorie dell’Aquila con 66 gol. 

Il Genoa in casa con la Lazio è in serie positiva da sette stagioni consecutive. Dopo tre vittorie laziali (2-0, Pandev ora in rossoblù e Rocchi l’11 maggio 2008; 1-0, Zarate il 18 aprile 2009; 2-1, Palacio per il Genoa e poi sorpasso ospite con Dias e Floccari il 25 aprile 2010), si sono registrati tre pareggi di cui due per 0-0 (il 6 gennaio 2011 e il 6 febbraio 2016) e uno per 2-2 la scorsa stagione (15 aprile 2017, 32a giornata: Simeone al 10’, pareggio laziale al 47’ con Biglia dopo che Lamanna aveva respinto un rigore, 2-1 genoano con Pandev al 78’ e definitivo pareggio biancoceleste di Luis Alberto con un tiro da fuori al primo minuto di recupero) e quattro vittorie rossoblù. Il 5 febbraio 2012 finisce 3-2 (Palacio con un gol incredibile e la doppietta nel primo tempo di Jankovic per il Genoa e le reti di Ledesma e Gonzalez su rigore al 90’ per la Lazio); stesso risultato il 3 febbraio 2013 con il gol di Marco Rigoni al 94’ – da non confondere con Luca che gioca attualmente in rossoblù – che regala al Genoa di Ballardini un fondamentale successo in chiave salvezza (di Borriello al 16’, Bertolacci al 22’ per il Grifone, l’ex Floccari al 58’ e Mauri su rigore all’82’ per l’Aquila le altre reti); 2-0 invece il 23 marzo 2014 (Gilardino al 65’ e Fetfazidis all’83’) di mercoledì sera durante il turno infrasettimanale; e 1-0 il 21 settembre 2014 con gol all’87’ di Pinilla dopo un primo tempo dominato dagli ospiti.

Il primo match assoluto tra Genoa e Lazio risale al 15 luglio 1923: gara di andata della doppia sfida di finale che vale il titolo di Campione d’Italia. Il Genoa arriva al confronto da imbattuto nelle 26 partite disputate fino a quel momento. La partita non ha storia i rossoblù si impongono 4-1 mettendo una seria ipoteca sullo scudetto (l’ottavo della storia) che conquisteranno una settimana dopo vincendo anche la gara di ritorno a Roma per 2-0. Le reti del poker dell’andata portano la firma di Catto al 9’, Mariani al 38’, Ottavio Barbieri su rigore al 43’, e De Vecchi ancora su rigore al 49’; di Filippi al 70’ il gol della bandiera per gli ospiti. Le due squadre si incrociano nuovamente nelle stagioni 1927/28 e 1928/29 essendo inserite nello stesso girone della Divisione nazionale: 4-0 per il Genoa il 9 ottobre ’27 (doppietta di Giovanni Chiecchi, Bodini,  e rigore di Levratto) e 1-0 (Chiecchi) il 26 maggio 1929.

Nel primo incontro giocato a Genova nel campionato a girone unico (1929/30) ennesima vittoria genoana per 2-0 il 13 ottobre 1929 con le reti del solito Chiecchi (33 gol in 70 presenze nel Genoa tra il 1927 e il 1931) e Bodini.  Ancora tre vittorie del Genoa nei successivi tre incontri casalinghi: 2-0 (Banchero e Ansaldo) il 3 maggio 1931, 1-0 (rete dell’argentino Esposto dopo soli 3’) il 17 aprile 1932 e 2-1 (Casanova ed Esposto nel primo tempo per il Genoa, Demaria per la Lazio all’82’) il 6 novembre 1932. Il 4 marzo ’34 prima vittoria laziale (2-1 con doppietta di Demaria e Orlandini per il Genoa) nell’anno della prima retrocessione in B del Grifone. Nelle stagioni dopo la risalita torna a farsi rispettare la tradizione con cinque successi consecutivi del Genoa (3-2 nel ’35-’36, 4-1 nel ’36-’37, 2-1 nel ’37-’38, 2-1 nel ’38-’39 e 4-0 nel ’39-’40) fino al primo pareggio della storia a Marassi: 2-2 il 13 ottobre 1940 con il Genoa che riesce a recuperare dallo 0-2.

Pazzesco il 6-5 per il Genoa del 15 novembre 1942 con la Lazio avanti 4-3 dopo il primo tempo. Ecco l’incredibile successione delle reti: 10′ (aut.) Sardelli, 16′ Koenig (LA), 23′ Ispiro, 32′ Trevisan, 36′ Bertoni, 40′ Flamini (LA), 42′ Pisa (LA), 53′ e 60′ Neri, 75′ Trevisan, 85′ Piola (LA).

Ancora vittorie genoane nell’immediato dopoguerra (3-0 nel ’46-’47, 3-1 nel ’47-’48, 1-0 nel ’48-’49, 2-1 nel ’49-’50 e 3-0 nel ’50-’51).

A seguire altri due successi in A (3-1 nel ’53-’54, 2-0 nel ’54-’55). Dopo due pareggi consecutivi (3-3 nel ’55-’56, 1-1 nel ’56-’57), il 18 maggio 1958 il Genoa si impone 5-2 (autorete Pinardi, doppietta di Dal Monte e reti di Abbadie e Barison per i rossoblù, doppietta di Tozzi per i biancocelesti). Le vittorie genoane per 4-1 (Baveni, Meroni, Dal Monte, Bean e Maraschi per la Lazio) il 16 febbraio 1964 e per 1-0 (Cappellini) il 13 settembre 1964 anticipano un lungo periodo di astinenza fino al 3-1 del 19 dicembre 1976 (doppietta di Pruzzo, Damiani e Agostinelli per gli ospiti) e al 2-1 dell’11 settembre 1977 (D’Amico per i romani al 29’, poi sorpasso Genoa grazie al ridicolo autogol di Badiani al 60’ e Pruzzo su rigore all’85’). La vittoria successiva in A è datata 14 aprile 1991 (3-1 con due gol di Skuhravy e Bortolazzi; di Madonna la rete ospite CLICCA QUI PER VEDERE LE IMMAGINI) replicata la stagione successiva (1-0, Skuhravy l’8 marzo 1992). Negli anni seguenti si registrano due vittorie ospiti (3-2 nel ’92-’93 e 2-1 nel ’94-’95) e un pareggio (1-1 nel ’93-’94).

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