Gazzetta dello Sport, Preziosi: “Su Lapadula non mi sono sbagliato”

“Mi ha impressionato il modo con cui siamo stati in campo all’Olimpico, siamo molto compatti anche se manca qualche titolare”. Il commento del patron, Enrico Preziosi, non s’è certamente fatto attendere: “Siamo contenti perché questa vittoria ci dà consapevolezza, ma non siamo neanche a metà del percorso, come dice Ballardini. Proprio Ballardini ha fatto una cosa importante, ha dato equilibrio alla squadra. Certo, i tifosi vogliono vedere i gol, e abbiamo dimostrato di avere un’ottima difesa ma dobbiamo migliorare dalla metà campo in avanti”. E’ l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport a riportare le parole del Joker, al margine di un evento che potrebbe pure portare investitori orientali in Liguria: “Non cinese, ma di un’altra nazione”. E magari pure nel Genoa, chissà.

In ogni caso, il presidente rossoblù ha elogiato El Yamiq (“Ne ho parlato con Benatia, mi ha mandato messaggi rassicuranti ma dovremo vederlo nel nostro campionato che è più difficile di quello marocchino”), applaudendo Hiljemark (“Prestazione maiuscola”) ma pure commentando gli arrivi di Bessa e Hiljemark, oltre che il rientro in Italia di Pedro Pereira: “Già si conosceva, ha giocato sull’altra sponda poi è rinsavito”. Non è infine mancata una battuta su Lapadula: “Ci sono stati campioni che hanno avuto un’annata storta. Vedrete che non mi sono sbagliato, è uno degli attaccanti più forti che ci sono in Italia e tutti vorrebbero averlo. Lapadula è atipico, non è Galabinov ma un attaccante di manovra. Deve solo iniziare a segnare con regolarità”.