Mandorlini carica il Grifone: “Voglio un Genoa di carattere e personalità. Orgoglioso di fare parte di questa partita”

"La medicina migliore per il Grifone sono i risultati, arriviamo bene all'appuntamento. Siamo pronti e domani sera ce la giocheremo" h spiegato il tecnico

Mister Mandorlini (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

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“È una partita importante, “la partita”. In città si respira un’atmosfera diversa. La medicina migliore per il Genoa sono i risultati, arriviamo bene all’appuntamento. Siamo pronti e domani sera ce la giocheremo. Ci sarà una grande cornice di pubblico, i nostri tifosi saranno tantissimi. Genoa di governo o di qualità? Non penso si possa fare una cosa senza l’altra”. Così Andrea Mandorlini dal quartier generale di Villa Rostan nella conferenza stampa che precede il Derby della Lanterna.

Il mister ha toccato vari punti, dalla formazione al clima partita:

Ntcham? Ci ha fatto due grandi sorprese, sarebbe bello arrivasse anche la terza. È un ragazzo di qualità, qualità che hanno sono state utili alla nostra causa.

“Alla Samp non toglierei nessuno, è giusto che ogni squadra giochi con i suoi effettivi. L’importante è avere i miei a disposizione”.

“Noi dobbiamo essere agonisticamente aggressivi. Il Genoa ha bisogno dei suoi tifosi, domani saranno tantissimi e vogliamo regalargli una gioia con una gara importante”.

“Simeone e Pinilla confermati? Assolutamente si, stanno facendo molto bene e attraversando un periodo positivo. Ho ancora qualche dubbio sulla formazione, ma ciò che più conta è l’atteggiamento, non i moduli”.

Mandorlini ha poi proseguito: “Mi piacerebbe che il Genoa esprimesse le sue qualità e mettesse in evidenza la sua personalità”. “Come si ferma Muriel? Ha messo in difficoltà tante squadre, è un giocatore di qualità”. Il Grifone sotto la sua gestione è tornato a fare risultato, la miglior cura per ritrovare le sue sicurezze: “In questo momento era fondamentale fare risultato, come era un fattore secondario. I punti sono arrivati e sono stati importanti per consentire alla squadra per ritrovare la serenità. Non ho stravolto la difesa a tre, poi naturalmente serviva un po’ di coraggio e spero che le vittorie aumentino”.

Il tecnico conclude Sull’immersione nel clima Derby: “Ho parlato poco di questa partita, ma non credo ce ne sia bisogno. È una gara bellissima e sentitissima, non vedo l’ora di viverla e sono orgoglioso di poterne fare parte”.

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