LA REPUBBLICA GENOVA- Prandelli applaude Gasp:”Genoa cambia spesso, lui deve reinventarlo”

Cesare Prandelli, ex tecnico della Nazionale e reduce dall’esperienza al Galatasaray, contattato da La Repubblica ha parlato del momento del Genoa e di Gasperini, soffermandosi sulla bravura del tecnico rossoblù:”Dare carattere alla tua squadra diventa impossibile anche se sei il più bravo se hai da inserire sei o sette giocatori ogni sei mesi. Il gioco di Gasperini è propositivo, spettacolare, ma è chiaro che anche uno bravissimo come lui fa fatica se deve reinventatsi schemi e partite con nuovi giocatori. Succede un po’ ovunque, è un limite del calcio moderno ma mi pare che al Genoa succeda più spesso”. Salvezza che comunque dovrebbe essere alla portata del Grifone:”Una squadra che mi sembra assurdo che sia in difficoltà, ma si salverà. Anche perchè le ultime tre in classifica sembrano fare troppo fatica”. Prandelli che conosce molti giocatori rossoblù avendoli allenato di persona, in particolare Pandev e Cerci, da lui fatto debuttare in Nazionale:” Goran l’ho avuto a Instanbul insieme a Dzemaili e mi dispiace che stia facendo così tanta fatica. Cerci può soffrire a livello caratteriale ma da tornante sa essere devastante. Nell’uno contro uno sull’esterno è ancora uno dei più forti in Italia”. Ultima considerazione sui tifosi:”Il Genoa se li tenga ben stretti, vale ovunque ma soprattutto a Genova. Mi ricordo di aver perso partite al Ferraris per colpa del tifo. Nella lotta salvezza il fattore campo è fondamentale. alla squadra basterebbe saper trascinare il proprio pubblico”.