Il Genoa Women ha oggi giocato la sesta partita senza ottenere il successo, venendo sconfitto 1-2 in casa dal Bologna Femminile; se si pensa che nei cinque precedenti incontri, erano arrivate tre sconfitte e due vittorie, si può dedurre che le Grifonesse hanno ottenuto una media 0,9 punti a partita negli ultimi undici turni di Campionato, mentre nei primi nove avevano viaggiato con una media di 2,(3). La vittoria casalinga sul Brescia Femminile per 1-0 del ChievoVerona Harley&Dikkinson Women ha fatto «scivolare» la compagine allenata da Antonio Filippini I al settimo posto in classifica. Oggi il tecnico bresciano ha provato in tutti i modi di dare forza penetrativa al suo attacco, ma per un’ora di gioco la portiera felsinea Nicole Lauria ha potuto limitarsi a «svolgere l’ordinaria amministrazione»: prima ha schierato Caterina Bargi al centro con Arianna Acuti sulla destra e Alessandra Massa sulla sinistra, invertendo la posizione delle due ali dopo la rete del vantaggio; nella ripresa è passato dal 4-3-3 al 3-5-2 con Massa centravanti di destra e Bargi di sinistra; infine ha fatto entrare Claudia Ferrato, schierandola centravanti con Bargi a sinistra e Massa a destra in un «tridente» supportato da quattro centrocampiste.
Ecco i momenti salienti dell’incontro
22’’ del primo tempo: la slovena Zala Kuštrin, favorita da uno sconsiderato retropassaggio di Sara Tardini, batte, leggermente defilata sulla destra a sette metri dalla porta, un «rigore in movimento» di interno destro sull’uscita di Camilla Forcinella, ma il suo diagonale rasoterra termina fuori di un paio di metri.
6’ del primo tempo: un gran tiro di destro di Martina Gelmetti, defilata sulla sinistra, da ventotto metri manda a stamparsi sulla traversa a pochi centimetri dall’incrocio destro dei pali il pallone, che poi picchia sulla schiena di Forcinella, ricaduta a terra dopo il tuffo, ma termina sul fondo anziché in porta.
13’ del primo tempo: scatto, su lancio in profondità di Francesca Barbaresi, sulla sinistra di Gelmetti, che, dopo aver dribblato Sara Lucafò, calcia a cinque metri dalla linea di fondo un potente diagonale di interno destro verso l’angolino alto sinistro: il pallone, dopo aver colpito il palo, entra in porta.
17’ del secondo tempo: approfittando di un tocco «sotto pressione» di Lucafò in mischia, Gaia Farina, che era entrata in campo due minuti prima e si trovava defilata sulla sinistra senza essere contrastata, calcia in maniera vincente da una decina di metri il pallone di interno destro sotto la traversa al centro della porta.
20’ del secondo tempo: calcio di punizione tirato da venticinque metri di destro da Tardini, su cui Lauria si fa trovare pronta, nonostante il rimbalzo del pallone, al tuffo alla sua destra e alla deviazione sul fondo.
23’ del secondo tempo: gran tiro di destro da ventisette metri di Massa, defilata sulla sinistra, con pallone che si infilerebbe nell’angolino alto destro senza la deviazione sopra la traversa di Lauria in elevazione con la mano destra.
31’ del secondo tempo: Massa batte dalla sinistra con l’interno destro un calcio d’angolo con traiettoria a rientrare che Claudia Ferrato, leggermente defilata sulla destra, colpisce con la fronte, mandando da sette metri il pallone a insaccarsi al centro della porta petroniana.
TABELLINO
Arenzano (GE), Stadio “Nazario Gambino” domenica 10 marzo 2024, ore 14,30
Genoa-Bologna 1-2 [XX giornata del Campionato Italiano di Serie B femminile]
Spettatori: cinquanta circa
Arbitro: Radice [Cinisello Balsamo (MI)]
Marcatrici: nel primo tempo al 13’ Gelmetti (B); nel secondo tempo al 17’ Farina (B), al 31’ Ferrato (G)
Genoa (4-3-3): 21 Forcinella; 23 Oliva (dal 1’’ del 2° T.: 13 Errico), 74 Lucafò, 19 Giles, 44 Mele II; 4 Bettalli, 25 Tardini, 24 Scuratti (dal 15’ del 2° T.: 18 Ferrato); 17 Acuti (dal 37’ del 2° T.: 20 Campora), 22 Bargi, 10 Massa (dal 45’ del 2° T.: 9 G. Parodi). Allenatore: A. Filippini I.
Bologna (4-2-3-1): 1 Lauria; 15 C. Ripamonti, 14 Brscic, 29 A. Rossi, 26 Raggi; 5 Da Canal, 13 Gradišek (dal 15’ del 2° T.: 21 Farina); 9 V. Colombo (dal 47’ del 2° T.: 22 Zanetti), 7 Barbaresi, 18 Kuštrin (dal 40’ del 2° T.: 24 Fuganti); 11 Gelmetti. Allenatore: Bragantini.
Note: due giorni dopo la Festa delle Donne, ingresso gratuito per tutti gli spettatori di sesso femminile; nel girone di andata Brscic (B) e Fuganti (B) avevano giocato, senza segnare reti, tre e due partite con il Parma.
Stefano Massa
