Dopo una vera e propria battaglia al “Maradona” il Napoli supera la Juventus 2-1 solo nel finale. Dopo la rete di Kvaratskelia nel finale del primo tempo, è arrivata quella del pari di Chiesa. All’87 calcio di rigore per gli azzurri: Osimhen se lo fa parare da Szczesny, ma arriva Raspadori di prepotenza e insacca il pallone che vale il successo. I bianconeri perdono ormai le speranze scudetto: l’Inter capolista, che giocherà domani sera col Genoa al Meazza, è a 12 punti di distacco. Gli azzurri raggiungono il settimo posto e sono a otto punti dal quarto posto, che vuol dire Champions League, occupato in solitaria dal Bologna. Proprio stasera, i felsinei si sono sbarazzati dell’Atalanta (2-1).
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