Cesare Prandelli riabbraccia la Fiorentina, la squadra che lo ha consacrato a livello nazionale e internazionale. Il tecnico di Orzinuovi, però, dovrà mettere da parte l’emozione e condurre il Genoa alla vittoria nell’ultima giornata del 2018 e del girone d’andata. In campo la formazione rossoblù migliore dopo il turn over (non così remunerativo) andato in scena a Cagliari: tornano Veloso e Kouamé.
Difesa – Criscito ha smaltito un piccolo contrattempo muscolare a sarà regolarmente in campo. Contro la Viola non ci saranno sorprese nel reparto poiché la linea composta da Biraschi, Romero e dal capitano fornisce le migliori garanzie. In porta Radu.
Centrocampo – L’unico dubbio di mister Prandelli è il volante davanti alla difesa. Veloso dovrebbe vincere il ballottaggio con Sandro, partito titolare in Sardegna. Il portoghese riesce a dare un minimo di dinamismo in più al centrocampo rossoblù. Le mezz’ali saranno Bessa e Hiljemark; Romulo torna dal primo minuto mentre sulla sinistra spazio ancora al rinato Darko Lazovic. Mazzitelli unico indisponibile nel reparto.
Attacco – Dopo il mezzo turno di riposo concesso a Cagliari, Prandelli rilancia Kouamé dal primo minuto. La Pantera ivoriana torna a fare coppia con Piatek, entrato in diffida: con un solo cartellino giallo salterebbe la sfida con il Milan di gennaio. In panchina Favilli, Pandev ko per infortunio.
Genoa (3-5-2): Radu; Biraschi, Romero, Criscito; Romulo, Bessa, Veloso, Hiljemark, Lazovic; Piatek, Kouamé. All. Prandelli
Fiorentina (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Ceccherini, Biraghi; Benassi, Veretout, E. Fernandes; Mirallas, Simeone, Chiesa. All. Pioli
