Ai microfoni di Radio Sportiva, Enrico Preziosi, presidente del Genoa.
Derby: “La stracittadina è una partita particolare che vale una stagione. Vincere la partita di andata ci ha dato una carica e una spinta in più per fare bene.”
Recupero: “Il mix di situazioni e di innesti ci ha permesso di ritrovarci. Da Palacio, a Kucka, Paloschi e Floro Flores.”
Eduardo: “Anche i migliori possono sbagliare e quando si parla di un giocatore di primo livello come Eduardo gli errori commessi rappresentano soltanto un´eccezione che non va a incidere sulla sua carriera come hanno dimostrato le ultime prestazioni.”
Tifosi: “Il problema è che i tifosi non hanno memoria. Tendono sempre a scordarsi quanto è stato fatto di buono per ricordarsi solo gli aspetti negativi. Questo è il grande problema ma anche il grande fascino del calcio. In questo modo molti meriti dei Presidenti non vengono riconosciuti.”
Abbandono: “Non ho mai pensato seriamente di abbandonare il Genoa anche perchè la tifoseria ha dimostrato sempre l´attaccamento alla maglia e alla società. Naturalmente è importante anche spegnere i piccoli principi di incendio che si possono creare.”
Criscito: “Ad un certo punto eravamo assediati dalle offerte ma non potevamo permetterci di cederlo e adesso siamo molto contenti che sia ancora con noi.”
Ballardini: “Non è molto loquace ma lavora molto bene e molto seriamente. I risultati stanno arrivando.”
Arbitri: “Gli errori non si possono cambiare perchè li fa chiunque lavori. L´importante è che non siano “errori studiati” ma non ci voglio neanche pensare. Sicuramente quando si gioca con le grandi gli errori non passano inosservati perchè si tratta di casi che vengono trattati ampiamente in tutte le moviole e su tutti i giornali. Inoltre non vedo una grande collaborazione da parte dei giocatori e dei dirigenti stessi.”
Pronostico: “A Catania sarà durissima mentre per lo scudetto dico Milan perchè è avanti ma è una considerazione figlia della classifica.”
