«Non sono arrabbiato. Sono solo perplesso come tanti tifosi». Il presidente Preziosi svolge ancora un’analisi della partita nella mixed zone dello stadio Ferraris. «Ci sono tanti elementi che hanno condizionato – prosegue il numero uno rossoblù – la prestazione: i giocatori un po’ lenti, ma non è che cambia il giudizio sulla squadra e sul mister». «Non diciamo cavolate su Malesani: non ho mai avuto dubbi sul tecnico, non ho mai avuto un mister così sereno. Non ci penso neanche lontanamente a esonerarlo».
Preziosi ritorna sull’avversario«A parte la beffa del primo gol, non credo che l’Atalanta abbia fatto così tanto oggi: resta comunque una buona squadra e infatti sono soddisfatto del pareggio perché il terzo gol poteva rovinare il nostro esordio».
Due giocatori hanno reso al di sotto delle aspettative. «Male Kucka e Constant, non mi sono piaciuti per niente. I ragazzi non sono felici perché nel calcio si può vincere, perdere e pareggiare, ma voglio che la mia squadra giochi bene al calcio. Voglio vedere una squadra più cattiva»
Riguardo alla prestazione altalenante di Kucka, il presidente ha poi aggiunto: «Nessuno può fare niente contro la mia volontà. Il procuratore deve stare zitto, Kucka è del Genoa e se farà bene resterà».
Una battuta sugli striscioni nella Nord: «La Tifoseria organizzata non deve dire chi devo rispettare: io rispetto tutti i tifosi». E conclude precisando sulle dichiarazioni riguardanti gli abbonamenti. «Non volevo creare polemiche con la questione degli abbonamenti, ma era solo una constatazione sui numeri. Alla fine le tessere sono solo una piccola parte nel bilancio del Genoa».
Alessandro Casu
Marco Liguori
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