“Belin che Calcio” ha intervistato Luciano Piquè, ospite al Museo del Genoa: «Sono di Mestre e ho conosciuto il Genoa nel 1959, un’annata disastrosa non solo per la retrocessione. Genova è una gran bella città, qui ho conosciuto mia moglie Andreina e questa cosa mi ha ripagato di ogni amarezza con il Grifone».
«Il Museo del Genoa è la fine del mondo che ogni genoano dovrebbe vedere. Complimenti a chi l’ha allestito e organizzato. Quando posso vado ancora al Ferraris» aggiunge Piquè.